Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Ondate di caldo estremo in Europa meridionale: temperature oltre i 40°C e rischio incendi

Turisti si riparano dal sole cocente accanto a una fontana del Castello Sforzesco di Milano
Turisti si riparano dal sole cocente accanto a una fontana del Castello Sforzesco di Milano Diritti d'autore  AP Photo/Luca Bruno
Diritti d'autore AP Photo/Luca Bruno
Di Euronews Green Agenzie: AP
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Un’ondata di calore soffoca l’Europa meridionale, con temperature record e allerta incendi in diverse aree del Mediterraneo. In Italia 21 città sono sotto massima allerta, in Grecia evacuazioni a sud di Atene. Gli esperti collegano il fenomeno alla crisi climatica

PUBBLICITÀ

Un’ondata di caldo intenso sta investendo l’Europa meridionale, con temperature superiori ai 40°C in Paesi come Italia, Spagna, Grecia e Portogallo. Le autorità locali hanno lanciato nuovi allarmi per il rischio incendi, mentre cittadini e turisti cercano riparo dalle condizioni estreme.

Secondo gli esperti, la frequenza e l’intensità sempre maggiori di queste ondate di calore sono legate ai cambiamenti climatici, e stanno diventando sempre più comuni in tutto il Mediterraneo.

Italia e Portogallo: caldo record e misure straordinarie

Turisti cercano di proteggersi dal sole mentre sono in fila per entrare nella Basilica di San Marco a Venezia
Turisti cercano di proteggersi dal sole mentre sono in fila per entrare nella Basilica di San Marco a Venezia AP Photo/Luca Bruno

In Portogallo, due terzi del territorio sono stati posti in massima allerta per temperature estreme e rischio incendi. A Lisbona, sono previsti oltre 42°C.

Anche in Italia, regioni come Lazio, Toscana, Calabria, Puglia e Umbria hanno annunciato il divieto di lavori all’aperto nelle ore più calde. I sindacati chiedono che queste misure vengano estese a livello nazionale.

Il ministero della Salute italiano ha emesso un’allerta termica per 21 città su 27, comprese Roma, Milano e Napoli. A Roma, i turisti si rifugiano all’ombra di monumenti come il Colosseo e la Fontana di Trevi, utilizzando ombrelli e fontanelle per rinfrescarsi. Scene simili anche a Milano e Napoli, dove i venditori ambulanti distribuiscono limonata per offrire un po’ di sollievo.

Spagna: giugno da record e allerta salute

In Spagna, le temperature hanno raggiunto i 42°C in città come Siviglia e in molte zone del sud e del centro del Paese. Le autorità sanitarie hanno emesso raccomandazioni di sicurezza, avvertendo la popolazione sui rischi legati al caldo estremo.

Secondo l’agenzia meteorologica Aemet, giugno 2025 potrebbe diventare il mese più caldo mai registrato in Spagna.

Un elicottero dei vigili del fuoco sgancia acqua mentre combatte un incendio nella zona costiera di Charakas, a sud di Atene, il 26 giugno 2025
Un elicottero dei vigili del fuoco sgancia acqua mentre combatte un incendio nella zona costiera di Charakas, a sud di Atene, il 26 giugno 2025 AP Photo/Thanassis Stavrakis

Grecia: stato di allerta per gli incendi

Anche la Grecia è in massima allerta per incendi, mentre la prima ondata di caldo dell’estate si intensifica. Giovedì, un vasto incendio è scoppiato a sud di Atene, vicino all’antico Tempio di Poseidone, costringendo all’evacuazione e alla chiusura di strade.

Le autorità hanno mobilitato 130 vigili del fuoco, 12 aerei e 12 elicotteri, mentre la polizia ha evacuato 40 persone. Almeno cinque aree sono state messe sotto ordine di evacuazione.

Rischi per la salute legati al caldo estremo

Il caldo intenso può avere gravi conseguenze sulla salute, in particolare per le fasce più vulnerabili, come anziani e bambini. Le autorità raccomandano di evitare l’attività fisica nelle ore centrali della giornata e di idratare frequentemente l’organismo.

Uno studio pubblicato da Lancet Public Health ha evidenziato che, con le attuali politiche climatiche, i decessi legati al caldo potrebbero più che quadruplicare entro il 2050. Anche se attualmente muoiono più persone per il freddo che per il caldo, lo studio conclude che l’aumento delle temperature annullerà i benefici di inverni più miti, portando a un netto incremento della mortalità legata al calore.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Milano, crolla l’insegna Generali sulla Torre Hadid: il caldo tra le possibili cause

Perché con la crisi climatica aumentano i temporali a supercella?

Siccità improvvisa: il nuovo volto delle crisi idriche e il legame con gli incendi in Spagna