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Italia, risultati Europee: Fratelli d'Italia vince con 28,80%, segue Pd, exploit di Avs

urna elettorale
urna elettorale Diritti d'autore Claudio Furlan/LaPresse
Diritti d'autore Claudio Furlan/LaPresse
Di Gabriele BarbatiIsidoro Patalano
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Fratelli d'Italia avanti come previsto, meno bene il resto della maggioranza. Pd e M5S seguono a ruota. Risultati deludenti per Conte che non raggiunge il 10 per cento. Renzi e Calenda fuori dal Parlamento europeo, risultato sorprendente per Avs al 9 per cento

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I risultati preliminari di lunedì mattina avevano già fotografato Fratelli d'Italia primo partito e così è stato: il partito di Giorgia Meloni vince leeuropee con il 28,80 per cento con la presidente del Consiglio la più votata alle elezioni.

Il Partito Democratico si assesta come seconda forza italiana al 24,07 per cento. Elly Schlein, nel suo discorso al Nazareno, ha gioito per i "risultati straordinari" del Pd.

"Siamo il partito che cresce di più dalle elezioni politiche, la distanza con Fratelli d'Italia e Giorgia Meloni si restringe. Era uno dei nostri obiettivi".

Grandissima delusione, invece, per Giuseppe Conte che non riesce a superare il 10 per cento. Il MoVimento 5 Stelle resta a 9,95 per cento.

"Prendiamo atto del risultato, sicuramente molto deludente, potevamo fare meglio", ha dichiarato il pentastellato.

Seguono Forza Italia-Noi Moderati che restano intorno al 9,71 per cento e la Lega si ferma al 9,12%.

Nonostante il risultato, Matteo Salvini si è dimostrato soddisfatto per l'elezione del suo candidato di punta, il Generale Roberto Vannacci, e ha velatamente attaccato il fondatore della Lega, Umberto Bossi, che il giorno del voto ha dichiarato di aver dato la sua preferenza a Forza Italia.

"Era da un anno che tutti ci davano per morti, siamo vivi e vivaci", ha ironizzato il leader del Carroccio.

Risultato sorprendente per Alleanza Verdi Sinistra. I sondaggi pre-elettorali ipotizzavano una che il partito non superasse la soglia di sbarramento. Invece l'Alleanza Bonelli-Fratoianni si stabilizza al 6,65 per cento. Ilaria Salis, insegnante arrestata in Ungheria, conquista un seggio all'europarlamento.

"Questo non è che l'inizio. Ci hanno accusato di candidature a fini strumentali, possiamo dire che abbiamo fatto bene", ha dichiarato Nicola Fratoianni.

Risultato amaro per Stati Uniti d'Europa di Matteo Renzi ed Emma Bonino e per Azione di Calenda che non avranno spazio in Europa. I partiti, infatti, non superano la soglia di sbarramento del 4 per cento. Stati Uniti d'Europa si ferma al 3,75 per cento, mentre Azione al 3,32 per cento.

Giorgia Meloni capace di muovere le alleanze nel Parlamento europeo

Giorgia Meloni che capeggiava le liste di FdI in tutte le circoscrizioni si era data come obiettivo di non scendere sotto il 26 per cento dalle politiche del 2022.

Se doveva essere un referendum sulla premier e sull'operato del governo italiano in quasi due anni di lavoro, il risultato per FdI e Meloni si profila sicuramente positivo. La premier segue i risultati da casa, a differenza degli altri maggiori leader di partito.

“Dai vari stati europei alla fine mi pare che si possa trarre un filo comune, e il filo comune è una avanzata delle istanze di centrodestra. Poi ovviamente ci sono sfumature diverse in ogni nazione, in ogni partito, però mi pare evidente che questo sia ciò che sta accadendo in Europa”, ha commentato i primi exit poll Nicola Procaccini, eurodeputato di FdI e copresidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (Ecr) conversando con i cronisti al comitato elettorale del partito.

Ora Giorgia Meloni si appresta ad avere un ruolo chiave nella formazione delle alleanze a Strasburgo. La premier italiana avrà la capacità di influire in modo incisivo al Parlamento europeo. L'uscente Presidente della Commissione europea e leader del Partito popolare europeo (Ppe), Ursula von der Leyen, chiederà l'appoggio di Meloni per ottenere una maggioranza.

Anche Marine Le Pen avrà bisogno dell'aiuto di Giorgia Meloni per unificare le forze di estrema destra. Attualmente ci sono due gruppi parlamentari dell'ala estremista: Identità e Democrazia, partito di Le Pen, e l'Ecr di Meloni.

Si profilava una testa a testa invece tra le altre due forze della maggioranza, che si sono scontrate direttamente durante la campagna elettorale: Forza Italia e Lega, reduci da un 8,1 e un 8,8 per cento nel settembre 2022, si giocavano il posto d'onore accanto alla premier. Il partito guidato da Antonio Tajani è in vantaggio grazie alla coalizione con Noi Moderati.

Dei pariti della maggioranza di governo italiana solo Forza Italia-Noi Moderati contribuirà al Ppe al Parlamento, il vero vincitore di questo elezioni. FdI confluirà in Ecr, mentre la Lega in Id.

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Opposizioni: sale il Pd a guida Schlein, scende il Movimento Cinque Stelle

Elly Schlein ha guidato il Partito democratico nella sua prima sfida elettorale. La soglia psicologica era fare meglio delle politiche di due anni fa (19,1 per cento) ed è ben al di sopra per le proiezioni.

Dal Nazareno, la leader del partito ha dichiarato di essere pronta a contrastare le forze di maggioranza.

"Sentiamo ancora più forte la responsabilità di costruire l'alternativa, continueremo a essere testardamente unitari. La somma delle forze di opposizione supera quella della maggioranza", ha dichiarato la leader del Pd.

Il M5S cercava di non perdere terreno e puntava a restare intorno al 15 per cento, ma non è stato premiato dagli elettori fermandosi a meno del 10 per cento. Il leader Giuseppe Conte ha dichiarato di "non aspettarsi" un risultato così magro.

"Non si tratta però di una battuta d’arresto, - ha detto - lavoreremo più di prima per essere alternativa a questo governo.

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