La leader di Fratelli d'Italia si appresta ad essere una figura di spicco nella nuova Ue dopo aver traghettato il suo partito a circa il 30 per cento in Italia. Elly Schlein contenta per i risultati del Pd. Renzi e Calenda sono fuori dal Parlamento europeo, non superano lo scoglio dello sbarramento
Giorgia Meloni guida il suo partito Fratelli d'Italia verso il 30 percento alle Elezioni europee. Segue il Partito democratico con Elly Schlein, attuale prima forza d'opposizione italiana, con oltre il 24 per cento. Delusione, invece, per Giuseppe Conte, in terza posizione. Il MoVimento 5 Stelle non raggiunge il 10 per cento.
La leader di FdI si appresta ad avere un ruolo chiave nella formazione del prossimo parlamento europeo e le è stato chiesto supporto da varie forze politiche.
L'uscente presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyendel Partito popolare europeo (Ppe), ha bisogno di Meloni per ottenere una maggioranza. Anche Marine Le Pen del Fronte nazionale francese chiederà l'aiuto della leader italiana per riunire i gruppi di estrema destra, attualmente divisi tra Identità e democrazia (Id)di Le Pen e i Conservatori e riformisti europei (Ecr) proprio di Meloni.
Fratelli d'Italia si assesta a poco più del 28 per cento, secondo i risultati preliminari. Il Pd si ferma in seconda posizione. Giuseppe Conte resta amareggiato da un magro consenso. Delusione per Matteo Renzi e Carlo Calenda: i loro partiti non superano lo sbarramento del 4 per cento. Buoni risultati per Alleanza Verdi e Sinistra che superano il 6 per cento e ottengono l'elezione di Ilaria Salis.