Diverse celebrità, tra cui il nipote di J. Robert Oppenheimer, hanno firmato una lettera aperta per chiedere il disarmo nucleare, a pochi giorni dalla cerimonia degli Oscar, a cui partecipa come grande favorito "Oppenheimer", di Christopher Nolan.
Emma Thompson, Julianne Moore e molti altri si sono uniti alla campagna per il disarmo nucleare firmando una lettera aperta, nell'ambito dell'iniziativa Make Nukes History.
"Vogliamo far sentire la nostra voce per ricordare alle persone che Oppenheimer è storia, ma le armi nucleari non lo sono", si legge nella lettera aperta, pubblicata oggi sul L.A. Times. "In un momento di grande incertezza, anche una sola arma nucleare sulla terra, in mare, nell'aria o nello spazio è un'arma di troppo. Per proteggere le nostre famiglie, le nostre comunità e il nostro mondo, dobbiamo chiedere ai leader di tutto il mondo di lavorare per far sì che le armi nucleari restino nel passato e per costruire un futuro più luminoso".
Tra i firmatari della lettera ci sono Matthew Modine e Tony Goldwyn, membri del cast di Oppenheimer, la costumista Ellen Mirojnick e Charles, nipote di J. Robert Oppenheimer.
"Ognuno di noi dovrebbe essere istruito sull'incredibile potere distruttivo delle armi nucleari", ha dichiarato Modine. "Comprendere la minaccia di queste armi indica un percorso necessario verso la loro eliminazione".
Anche Michael Douglas, Ellen Burstyn, Jane Fonda, Christoph Waltz, Lily Tomlin, Alan Cumming, Annie Lennox, Bill Nye, Rosanna Arquette e Viggo Mortensen hanno firmato a favore.
La lettera arriva prima del (probabile) successo di Oppenheimer agli Oscar di domenica prossima. È in corso anche una campagna di affissioni, lanciata dalla Nuclear Threat Initiative, che comporta circa 1.000 manifesti con la scritta "Oppenheimer ha iniziato, noi possiamo finire" affissi in tutta Los Angeles.
"Robert Oppenheimer aveva messo in guardia dallo sviluppo di armi ancora più potenti e aveva previsto che ne sarebbe seguita una pericolosa corsa agli armamenti. Aveva ragione", ha dichiarato in un comunicato il CEO della Nuclear Threat Initiative ed ex Segretario all'Energia Ernest J. Moniz.
"Oggi nove Paesi detengono 13.000 armi nucleari, è in corso una nuova corsa agli armamenti ed è ricomparsa la guerra delle sciabole nucleari. Ci troviamo di fronte a sfide geopolitiche enormi, ma è necessaria la volontà politica per salvarci dal baratro. E la volontà politica nasce quando la gente la richiede", ha concluso Ernest J. Moniz.
Gli Academy Awards di quest'anno si terranno domenica 10 marzo. Troverete tutte le notizie, gli aggiornamenti e la copertura in diretta di questo fine settimana su Euronews Cultura.