Ucraina, ancora attacchi russi ad Odessa e e Mykolayv

Raid ad Odessa
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Di Debora Gandini
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Il governo di Kiev ha affermato che 6 missili e 21 droni sono stati abbattuti nella regione di Odessa, anche se i detriti hanno danneggiato diverse abitazioni e parte del porto

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Quelle che vedete sono le immagini di ciò che Mosca ha definito un massiccio attacco di vendetta dopo aver visto l'Ucraina mettere nuovamente fuori servizio il ponte in Crimea.

Mosca ha lanciato i suoi droni contro due città portuali, Odessa e Mykolayv, città da cui tradizionalmente partivano i mercantili carichi di grano verso paesi europei e africani.

Il governo di Kiev ha affermato che 6 missili e 21 droni sono stati abbattuti nella regione di Odessa, anche se i detriti hanno danneggiato diverse abitazioni e parte del porto. Il Cremlino invece sostiene che tutti gli obiettivi sono stati colpiti e di aver distrutto le "strutture dove si stavano preparando gli attacchi con imbarcazioni senza equipaggio", nonché diversi depositi di carburante a Mykolayiv utilizzati dall'esercito ucraino.

L'Ucraina considererà qualsiasi nave nel Mar Nero diretta verso i porti russi o i territori occupati come potenziale "nave militare", in risposta a una decisione simile presa da Mosca per le navi dirette ai porti ucraini.

"L'Ucraina ha iniziato a usare le bombe a grappolo Usa"

Le forze ucraine hanno iniziato a usare le munizioni a grappolo statunitensi contro le forze russe nel sud-est del Paese, nel tentativo di smantellare le posizioni russe ben fortificate che hanno rallentato l'offensiva estiva di Kiev. Lo ha riferito il Washington Post, che cita funzionari ucraini.

Intanto proseguono le code dei turisti russi che vogliono entrare o uscire dalla penisola di Crimea sul ponte di Kerch, dove una corsia è ancora chiusa dopo l’attacco di lunedì.

Dopo quanto accaduto Mosca ha annunciato la sospensione dell'accordo sulle esportazioni di grano ucraino avvertendo, velatamente, l'Ucraina che è rischioso continuare a inviare grano senza garanzie di sicurezza da parte di Mosca.

La guerra in Ucraina giunge al giorno 512

La Casa Bianca ha confermato, dopo le anticipazioni del Washington Post, che le forze ucraine hanno iniziato a usare le munizioni a grappolo statunitensi nel sud-est del Paese. Mosca intanto fa sapere che tutte le navi che navigano nel Mar Nero verso i porti ucraini saranno considerate potenziali vettori di carichi militari, e i Paesi di bandiera saranno considerati coinvolti nel conflitto come alleati di Kiev. Intanto 60mila tonnellate di grano sono andate distrutte nei raid russi.

È durato quasi due ore l'incontro alla Casa Bianca tra il presidente Joe Biden e il cardinale Zuppi, inviato del Papa per la tregua. Il Sudafrica annuncia che Putin non parteciperà al vertice Brics. Intanto, in Russia la pubblica accusa ha chiesto 20 anni di reclusione con l'accusa di "estremismo" per Alexey Navalny.

Risorse addizionali per questo articolo • Agenzie Internazionali

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