Putin in visita in Crimea a nove anni dall'annessione della regione alla Russia

Putin in visita in Crimea
Putin in visita in Crimea Diritti d'autore AP/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
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Di Euronews
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Lo rende noto l'agenzia russa Interfax facendo riferimento alle immagini divulgate dal canale televisivo Rossiya 1

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Vladimir Putin si è recato in visita  in Crimea per celebrare il nono anniversario dell'annessione ella penisola alla Russia. Lo riporta l'agenzia russa Interfax, sostenendo che le foto che mostrano Putin mentre passeggia accompagnato dal governatore di Sebastopoli, Mikhail Razvozhayev, tra gli altri funzionari, sono disponibili anche sul canale Telegram del canale televisivo Rossiya 1. 

Il presidente russo è stato accompagnato anche dal capo del Consiglio culturale del patriarca, il metropolita Tikhon di Pskov e Porkhov, Georgiy Alexandrovich Shevkunov,responsabile del centro per bambini di Korsun e del centro artistico per bambini ArtSchool. Il centro di Korsun ospiterà i bambini che arriveranno in Crimea per le vacanze e per visitare la penisola.

Così come gli stessi russi hanno reso noto, si pensava che il capo del Cremlino avrebbe partecipato all'inaugurazione del centro solo attraverso un collegamento video. Il presidente russo partecipa tradizionalmente agli eventi del 18 marzo e ha più volte preso parte a concerti di galadedicati a questa data allo stadio Luzhniki di Mosca. Nel dicembre 2022 ha visitato il ponte di Crimea, in fase di riparazione dopo una potente esplosione (a ottobre 2022) che ne ha fatto crollare una parte.

Putin nel merino della CPI, ma sarà processato?

La visita al centro è fortemente simbolica dopo il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (CPI) dell'Aia a carico dello stesso Putin per il suo coinvolgimento nel trasferimento forzato di minori dalle aree occupate dell'Ucraina

La Russia non riconosce la CPI. Insieme a Stati Uniti, Israele e Sudan è tra i Paesi che hanno firmato lo Statuto di Roma che ha fondato la Corte per poi dichiarare la loro volontà a non diventarne parte. La stessa Ucraina è Paese firmatario del trattato, ma non ha ancora provveduto alla ratifica. Il mandato della Corte dell'Aia sarebbe espletato in ogni caso solo nel caso in cui uno Stato (in questo caso l'Ucraina o qualsiasi altro Paese che sia interessato a mandare Putin a processo) non abbia le capacità o la volontà di indagare sulle responsabilità di Putin e perseguirlo. 

Ma prima ancora di considerare la legittimità o meno della Russia di riconoscere un'eventuale sentenza, l'esecuzione dell'arresto di Putin sembra una possibilità ancora più remota. 

Godendo di controllo pressocché illimitato su tutti i poteri dello Stato, nessuno in Russia potrebbe assicurarlo alla giurisdizione della CPI a meno che non si organizzi una congiura contro di lui. Fino a quando il presidente russo non si recherà in Paesi dove può rischiare di essere arrestato per poi essere assicurato all'azione penale della Corte internazionale Putin non correrà nessun rischio. Dall'inizio della guerra Putin ha visitato Paesi considerati suoi alleati come il Turkmenistan, il Tagikistan, l'Iran e la Bielorussia. 

A complicare la questione sono le stesse sanzioni approvate dall'Occidente dopo l'inizio dell'invasione, che hanno disposto contro di lui il divieto di fare ingresso nel territorio nazionale, rendendo impossibile così il suo arresto e la successiva consegna alle autorità giudiziarie nazionali o internazionali.

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