Rinnovabili sì, ma chi paga? Come finanziare la transizione energetica

Emissioni record e parco immobiliare inadeguato. L’urgenza di ottimizzazione e transizione energetica è confermata dai numeri. Come finanziarle, però?
Emissioni record e parco immobiliare inadeguato. L’urgenza di ottimizzazione e transizione energetica è confermata dai numeri. Come finanziarle, però? Diritti d'autore AFP
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Di Diego GiulianiEuronews
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Emissioni record e parco immobiliare inadeguato. L’urgenza di ottimizzazione e transizione energetica è confermata dai numeri. Come finanziarle, però? Ecco delle soluzioni innovative, che potrebbero salvare il Pianeta

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L’ottimizzazione energetica è urgente per il Pianeta. Ma chi la finanzia?

Si fa presto a dire rinnovabili. Installare pannelli solari su un edificio o migliorarne l’isolamento è cruciale per ridurre i consumi di energie fossili, ma spesso troppo costoso per i singoli attori privati o locali. Il 75% del parco immobiliare UE non risponde a standard di efficienza energetica e, secondo il 2020 Global Status Report for Building and Construction, nel 2019 le emissioni derivanti dalla sua gestione hanno raggiunto i loro livelli più alti di sempre.

Pannelli sui tetti (e sui banchi): energia pulita e sensibilizzazione dei piccoli alunni

La King's Lodge School, nella contea inglese del Wiltshire, ha potuto installare 96 pannelli solari su suoi tetti. L’operazione, resa possibile da una campagna di crowdfunding realizzata in associazione con il progetto europeo Crowdfund RES, ha permesso agli insegnanti di introdurre gli alunni alla tematica delle energie rinnovabili. “Il più grande beneficio che abbiamo ottenuto – dice il vicepreside, Peter Shewring -è stata l’opportunità di sensibilizzare i nostri studentie spiegare loro che è possibile produrre energia con metodi alternativi. Da soli non saremmo mai stati in grado di finanziare i pannelli solari. Niente di tutto questo sarebbe quindi stato possibile, senza il crowdfunding”.

I pannelli solari sui tetti della scuola ci hanno permesso di interessare gli alunni e di cominciare a parlare loro delle energie alternative. Non sarebbe stato possibile senza il crowdfunding
Peter Shewring
Vicepreside King's Lodge School

Moltiplicare le fonti di finanziamento, per incrementarne l’attrattività

Coinvolgere bambini e cittadini è cruciale per promuovere la cultura delle rinnovabili e favorirne l’accettazione sociale. Per progetti economicamente più impegnativi, il crowdfunding può però non bastare. Un problema che il progetto europeo CitizEE sta provando a risolvere, testando nuovi schemi finanziari volti a facilitare investimenti e raccolta di capitali per progetti di ottimizzazione energetica e promozione delle energie alternative. "La ristrutturazione di una scuola è per esempio spesso troppo costosa per la sola amministrazione locale – spiega la coordinatrice del progetto, Sonja Wilhelm - E’ per questo che stiamo testando delle formule che combinino diverse fonti di finanziamento: crowdfunding, capitali privati, banche e strumenti finanziari pubblici".

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La King's Lodge School ha potuto installare 96 pannelli solari grazie a una campagna di crowdfunding. Ma per progetti economicamente più impegnativi, spesso non bastaIcons Innovation Strategies
I progetti di ottimizzazione energetica degli edifici sono spesso troppo costosi per le sole amministrazioni locali. E’ per questo che stiamo testando delle formule che combinino diverse fonti di finanziamento
Sonja Wilhelm
Coordinatrice CitizEE

Quando il pubblico affianca privato. L’effetto leva sugli “investimenti verdi”

Testati in 4 paesi pilota, questi schemi finanziari vengono chiamati dagli addetti ai lavori "piattaforme di investimento". Jean-François Marchand è consulente per Energinvest, una società partner del progetto. "La convergenza dei fondi pubblici tra le fonti di finanziamento – spiega – permette anzitutto di tutelare gli altri investitori. Grazie poi ai fondi raccolti con queste piattaforme di investimento ci si può poi presentare sul mercato e beneficiare così dell’incrementata attrattività finanziaria per richiamare ulteriori capitali. Senza poi contare che la stessa piattaforma potrà poi raccogliere ulteriori fondi tramite il crowdfunding".

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Coinvolgere i cittadini con il crowdfunding è cruciale per incrementare sensibilità e accettazione socialeAFP

Decarbonizzare l’edilizia e favorire la transizione energetica. L’appello di Glasgow

Secondo numerosi esperti, simili soluzioni potrebbero contribuire in maniera decisiva ad accelerare riduzione dei consumi e transizione energetica. Un impegno che alla COP26 di Glasgow è stato formalizzato anche dal Net Zero Carbon Buildings Commitment, un documento sottoscritto da attori privati e grandi città come Tokyo e Parigi, per invitare gli operatori dell’edilizia a decarbonizzare il settore.

Questo articolo è stato prodotto in collaborazione con Icons Innovations Strategies, nell'ambito della programmazione speciale che in questo mese di luglio euronews dedica ai 10 anni dall'adozione della "Bioeconomy Strategy", la strategia dell'Unione Europea per accelerare l'attuazione di una bioeconomia sostenibile.

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