In Turchia i negoziati per il grano ucraino bloccato nei porti del Mar Nero

Colloqui in Turchia
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Di Euronews

Al centro dei colloqui in Turchia l'apertura di un corridoio alimentare per le circa 35 milioni di tonnellate di grano che rischiano di marcire nei porti ucraini

Sbloccare la via del grano nel mar Nero: è l'obiettivo della mediazione turca che ha portato a Istanbul le delegazioni di Russia e Ucraina. 

Al centro dei colloqui l'apertura di un corridoio alimentare per le circa 35 milioni di tonnellate di grano ucraino che rischiano di marcire nei porti ucraini.

"Oggi a Istanbul abbiamo assistito a un momento cruciale, un passo avanti per garantire l'esportazione sicura e protetta di prodotti alimentari ucraini attraverso il Mar Nero. In un mondo oscurato dalla crisi globale, oggi finalmente abbiamo un raggio di speranza" ha detto iI segretario generale dell'Onu António Guterres.

I negoziati, anche con l'Onu in qualità di osservatore, continueranno la prossima settimana.

Secondo Guterres, "ora sarà necessario un ulteriore lavoro tecnico per concretizzare questi progressi, ma lo slancio è chiaro. Alla fine, l'obiettivo di tutte le parti non è solo un accordo tra la Federazione Russa e l'Ucraina. Ma un accordo per il mondo intero".

L'incontro è durato tre ore, ma non sono stati forniti dettagli sugli sviluppi della riunione. 

Secondo gli osservatori, due dei principali ostacoli all'accordo sono stati la richiesta della Russia di registrare le navi in modo che non trasportino armi in Ucraina. E le garanzie di sicurezza che l'Ucraina chiede contro gli attacchi russi in caso di rimozione delle mine poste a protezione dei suoi porti.

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