Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Norvegia, un orso polare attacca una renna per sfamarsi. Colpa dei cambiamenti climatici

Norvegia, un orso polare attacca una renna per sfamarsi. Colpa dei cambiamenti climatici
Diritti d'autore  AFP
Diritti d'autore AFP
Di euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Documentato un orso polare che attacca una renna. Per gli scienziati è colpa dei cambiamenti climatici. Gli animali si trovano a doversi sfamare colpendo specie che mai avrebbero attaccato

PUBBLICITÀ

Le immagini che arrivano dalla Norvegia e riprese dagli scienziati della **Polish Polar Station di Hornsund**mostrano una femmina di orso polare che insegue e cattura con successo una renna.

Si tratta del primo caso mai documentato, un evento eccezionale che secondo i ricercatori è dovuto anche ai cambiamenti climatici. Dalle riprese si vede chiaramente che l'orso, si è lentamente avvicinato alla mandria di renne prima di caricare un maschio che si stava dirigendo verso la costa per cercare di sfuggire all'attacco. Dopo una lunga lotta all'interno dell'acqua, la renna alla fine ha ceduto.

L’orso polare è una delle specie più a rischio per lo scioglimento dei ghiacci artici. Questi animali onnivori non riuscendo più cacciare le foche sono stati costretti a rimanere più a lungo sulla terraferma, cercando nuove prede per sfamarsi.

Secondo studi avanzati gli orsi polari non hanno mai attaccato le renne, ora questo nuovo comportamento aggressivo preoccupa la comunità scientifica. Si aprono nuovi scenari che secondo gli studiosi potrebbero cambierà le relazioni tra le specie e gli equilibri negli ecosistemi.

A causa della ridotta copertura di ghiaccio gli orsi polari si stanno spostando sempre più all'interno. Di questo passo nel 2035 il ghiaccio dell'Artico scomparirà completamente in estate.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Il numero di rinoceronti neri nel mondo è aumentato, ma ci sono cattive notizie per altre specie

“Abissi virali”: il live dei fondali argentini conquista il web e sfida i tagli di Milei alla scienza

Amsterdam: scale lungo i suoi canali per tenere al sicuro gatti e altri animali selvatici