In occasione del 35esimo anniversario delle prime elezioni semilibere in Polonia, il primo ministro Donald Tusk in piazza per invitare i polacchi a votare per il suo partito e scegliere la strada europea
A pochi giorni dalle elezioni europee in programma domenica 9 giugno in Polonia, in migliaia si sono dati appuntamento nella piazza del Castello di Varsavia per sostenere il primo ministro polacco Donald Tusk in vista del voto europeo. Tra la folla bandiere europee e striscioni con scritto in polacco, "Siamo cittadini dell'Ue". La manifestazione si è svolta nel giorno del 35esimo anniversario delle prime elezioni semilibere del Paese del 4 giugno 1989, data simbolo che segnò la fine del regime comunista.
Donald Tusk: siete qui perché la Polonia non si è ancora stancata della libertà
"La storia del 1989 ha portato alla fine del sistema sovietico dal nostro Paese. Oggi siamo qui per garantire che questo sistema non ritorni", ha detto Tusk riferendosi alla guerra in Ucraina. Il mese scorso la Polonia ha annunciato oltre 2 miliardi di euro di investimenti per rafforzare la sicurezza e la deterrenza lungo il confine con Russia e Bielorussia, sottolineando la responsabilità del Paese per la sicurezza dell'Europa.
Scopo della manifestazione di martedì proprio quella di mobilitare i sostenitori del partito al governo di Tusk, Coalizione Civica (Ko), in vista delle europee.
Secondo gli ultimi sondaggi di Euronews, le forze conservatrici polacche sembrano poter vincere le elezioni europee: Ko e il PiS, membro di Ecr, sono testa a testa nei sondaggi. Le profonde spaccature potrebbero però influire sulla creazione della coalizione conservatrice al Parlamento europeo.