Tra le vittime tre uomini anziani apparsi in un video di propaganda diffuso da Hamas a dicembre. Il portavoce dell'Idf Daniel Hagari ha dichiarato che i quattro sono morti insieme a Khan Younis mentre le truppe israeliane stavano operando nella città
Lunedì l'esercito israeliano ha confermato la morte di altri quattro ostaggi detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza, tra cui tre uomini anziani apparsi in un video diffuso a dicembre dal gruppo islamista palestinese con il titolo “Non lasciateci invecchiare qui”.
I tre uomini, Amiram Cooper, Yoram Metzger e Haim Peri, avevano tutti 80 anni o più. Il quarto ostaggio è stato identificato come Nadav Popplewell.
Il portavoce delle Forze di difesa israeliane Daniel Hagari ha dichiarato che i quattro uomini sono morti insieme nella città di Khan Younis, nel sud di Gaza, quando Israele stava operando lì. La causa della morte non è stata resa nota immediatamente.
A maggio Hamas aveva dichiarato che Popplewell era morto dopo essere stato ferito in un attacco aereo israeliano, ma non aveva fornito alcuna prova. Cooper, Metzger e Peri erano apparsi in un video di propaganda di Hamas in cui Peri affermava che tutti e tre gli uomini avevano malattie croniche e accusava Israele di averli abbandonati.
Le quattro morti si sono aggiunte alla lista crescente di ostaggi che, secondo Israele, sono morti durante la prigionia. Dei circa 130 ostaggi ancora detenuti nella Striscia si stima che 85 siano ancora vivi, questo mentre sul tavolo dei negoziati c'è una nuova proposta di tregua.