Il segretario di Stato Usa ha incontrato il presidente e il ministro degli Esteri turco a Istanbul. Si è trattato della prima tappa della quarta missione di Blinken in Medio Oriente da quando è scoppiata la guerra a Gaza
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dato il via alla sua missione diplomatica in Medio Oriente dalla Turchia, sabato, mentre cresce il timore che la guerra di Israele contro Hamas a Gaza possa esplodere in un conflitto più ampio. Blinken ha incontrato il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Nato, F16 e tensione in Medio Oriente i temi del'incontro
Secondo quanto è emerso, durante gli incontri è stato discusso il massacro in corso a Gaza, gli ultimi passi per completare la ratifica della candidatura della Svezia alla Nato e l'approvazione degli Stati Uniti per la vendita di caccia F-16 alla Turchia.
All'incontro, tenutosi nella Vahdettin Mansion di Istanbul, hanno partecipato anche il capo dell'Organizzazione nazionale turca di intelligence (Mit) Ibrahim Kalin e l'ambasciatore statunitense ad Ankara Jeffry Flake. Non sono state fornite ulteriori informazioni sull'incontro a porte chiuse. All'inizio della giornata, Fidan e Blinken si erano incontrati a tu per tu.
Manifestazioni a Istanbul per l'arrivo di Blinken
Decine di manifestanti si sono riuniti sabato a Istanbul per protestare contro la visita del Segretario di Stato americano Antony Blinken in Turchia. La protesta, organizzata dal partito socialista e nazionalista Vatan, ha chiesto alla Turchia di tagliare i legami con la Nato e ha denunciato il viaggio di Blinken nella regione. "Siamo qui per dichiarare, per gridare, che tutti gli attacchi nella regione, in Iraq, in Iran, in Libia, così come in Palestina, sono realizzati e perpetrati dall'America", ha detto Nuraya Kaya Solmaz del Partito Vatan.