Angelus del Papa dal Gemelli di Roma. "Sanità pubblica è un bene prezioso"

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Diritti d'autore Alessandra Tarantino/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
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Di Debora Gandini Agenzie:  Adnkronos
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L'Angelus del Pontefice dal Policlinico Gemelli di Roma. Il Papa ringrazia i fedeli e prega per tutti i malati. Le sue condizioni sono buone. Nei prossimi giorni forse Francesco sarà dimesso dall'ospedale

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Esattamente una settimana dopo l’intervento chirurgico al colon, Papa Francesco è tornato a farsi vedere in pubblico. Ancora ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma il Pontefice si è affacciato dal balcone della sua camera al decimo piano per la preghiera dell’Angelus. Ringraziando tutti i fedeli per l’affetto dimostrato, Bergoglio ha ricordato l'importanza di una sanità accessibile a tutti.

"In questi giorni in ospedale, ho sperimentato quanto sia importante un buon servizio sanitario, accessibile a tutti, come c’è in Italia e in altri Paesi", ha sottolineato il Santo Padre. "Un sistema sanitario che assicuri un buon servizio accessibile a tutti, sia gratuito. Non bisogna perdere questo bene prezioso. Bisogna mantenerlo! E per questo occorre impegnarsi tutti, perché serve a tutti e chiede il contributo di tutti", ha aggiunto Francesco.

Il Pontefice ha quindi espresso incoraggiamento ai medici e a tutti gli operatori sanitari, chiedendo ai fedeli di pregare per tutti i malati, specialmente per quelli in condizioni più difficili: “nessuno sia lasciato solo, ha ricordato, ognuno possa ricevere l’unzione dell’ascolto, della vicinanza e della cura". Prima di affacciarsi dal balconcino, Francesco ha fatto visita al reparto oncologico pediatrico per un saluto ai piccoli pazienti. Alcuni di loro li ha portati sul balcone per la preghiera.

Non solo sanità. Il Pontefice ha lanciato un nuovo appello per la pace, ricordando quando accaduto ad Haiti dove è stato assassinato il Presidente. “Mi unisco all’accorato appello dei Vescovi del Paese a deporre le armi, a scegliere la vita, scegliere di vivere insieme fraternamente nell’interesse di tutti. Sono vicino all’amato popolo haitiano, auspico che cessi la spirale di violenza verso un cammino di pace e di concordia". Poi gli auguri all'Europa, che deve essere "unita nei suoi valori fondanti".

Il Papa, apparso in buona salute solo con la voce un po’ rauca, potrebbe essere dimesso già questo lunedì, o comunque in settimana. Lo stato febbrile è passato, secondo i medici gli esami del sangue e il decorso post operatorio sono soddisfacenti.   

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