Oltre ai posti letto a mancare è il personale, che rende quasi impossibile gestire una crisi tra le peggiori in assoluto al momento
La tensione è altissima in Tunisia, dove una nuova brusca impennata di contagi covid ha preso di sorpresa il governo, costringendolo a misure drastiche: lockdown generale già in vigore in 4 governatorati, e coprifuoco alle 20 per tutto il paese,.
Ma il vero problema è negli ospedali, dove mancano personale e posti letto e le famiglie riferiscono situazioni strazianti.
"Sono scioccata" racconta Sana Kraiem, figlia di una donna in attesa di un posto in terapia intensiva. "Mia madre era nel suo letto in pronto soccorso con gli altri e hanno portato fuori lei, che è in condizioni critiche, lasciando dentro gli altri. Il suo letto l'hanno dato a un altro paziente che non è un caso critico. Mia madre l'hanno abbandonata come un cane su una sedia a rotelle, e se ne sono andati".
Paradosso
Ad al-Qayrawan, un ospedale temporaneo è stato allestito alla periferia della città e l'esercito ha allestito una struttura di assistenza militare con letti, attrezzature di monitoraggio e ventilatori.
Ma i medici dell'ospedale Ibn Jazzar riferiscono il paradosso per cui il governo cerca di aggiungere posti letto senza ovviare alla carenza di personale.
"Il governo - spiega Zahra Hedwej, supervisore generale COVID-19 all'**ospedale Ibn Jazzar - **ha aperto una nuova sezione per i malati di corona(virus) senza assumere personale medico e paramedico. Abbiamo solo lavoratori a contratto. Ricorriamo al reclutamento di lavoratori di altri reparti dell'ospedale".
"Abbiamo bisogno di manodopera più che di nuove attrezzature" continua. "Le attrezzature provengono da donatori, e i donatori sono necessari. Ma le grandi attrezzature hanno bisogno di qualcuno che sappia usarle e se ne prenda cura"."
Record di contagi
La Tunisia ha riportato il più alto numero di morti per coronavirus dell'Africa pro capite, e attualmente ha uno dei più alti tassi di infezione del continente.
Nell'ultimo mese, il numero di contagi ha raggiunto i livelli giornalieri più alti dall'inizio della pandemia; mentre i I tassi di vaccinazione rimangono ancora bassi, almeno secondo i dati della Johns Hopkins University, che registrato quasi 409.000 casi confermati e oltre 14.700 decessi.