L'ex presidente e amministratore delegato del gruppo Nissan-Renault era ai domiciliari in Giappone
Colpo di scena nell’affaire Carlos Ghosn. L’ex presidente e amministratore delegato del gruppo Nissan-Renault - ai domiciliari a Tokyo in attesa di processo per frode industriale e fiscale - è arrivato in Libano. Lo hanno confermato fonti vicine alla famiglia.
Sarebbe atterrato all'aeroporto di Beirut con un jet privato proveniente dalla Turchia.
Non è chiaro se un accordo gli abbia permesso di lasciare il Giappone per il Libano.
Ghosn, 65 anni, ha la nazionalità libanese e il Libano non estrada i suoi connazionali. Si è sempre dichiarato innocente, parlando di un colpo di stato messo in atto dai vertici Nissan. Nell’aprile scorso ha lasciato il carcere di Tokyo dietro pagamento di una cauzione da quattro milioni di euro.