Germania: addio al sogno dei "baroni rampanti" ecologisti

Via allo sgombero delle capanne sorte per difendere la foresta
Addio (o quasi) al sogno ecologista dei Baroni rampanti della Foresta di Hambach. Con gru e piattaforme sopraelevate la polizia tedesca della Renania Settentrionale-Vestfalia ha iniziato a sgomberare le casette sugli alberi in cui erano arroccati da 6 anni per difendere la foresta dai piani di una vicina miniera di lignite.
Intervenute sul posto con tanto di blindati e cannoni ad acqua, le forze dell'ordine si sono trovate a fronteggiare la resistenza passiva dei militanti, a poca distanza spalleggiati da una manifestazione organizzata in loro sostegno.
Radere al suolo 100 ettari per estrarre lignite: i progetti della RWE Power
Scandita dai megafoni, la motivazione ufficiale dello sgombero, risiede nella mancata conformità della cinquantina di abitazioni sugli alberi alle norme edilizie e anti-incendio. Proprietaria della foresta di Hambach, situata tra i comuni di Niederzier e Elsdorf, è la compagnia RWE Power, che intende raderne al suolo 100 ettari. Il via libera delle autorità ai suoi progetti è arrivato a ottobre, ma l'occupazione da parte degli attivisti le ha impedito di procedere.
Nel complesso, la fase uno dello sgombero si è tuttavia svolta senza tensioni. Per portarlo a termine ci vorranno ancora giorni. Ultima speranza dei manifestanti, nel loro braccio di ferro con la vicina miniera, sono ora delle petizioni presentate a Colonia e Aquisgrana per fermare le ruspe.