Migliaia di persone si sono radunate a Buenos Aires lunedì per commemorare il 49esimo anniversario del colpo di Stato militare del 1976 in Argentina, che portò a una brutale dittatura durata sette anni.
I gruppi per i diritti umani, tra cui le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo, hanno marciato per chiedere giustizia per le circa 30mila persone uccise o fatte sparire con la forza. Le cifre ufficiali riportano 12mila vittime, ma gli attivisti sostengono che il numero reale sia molto più alto.
Il governo del presidente Javier Milei ha minimizzato i crimini della giunta ma ha ordinato la declassificazione dei documenti militari, sostenendo che le amministrazioni passate li hanno utilizzati come strumenti politici.
di Euronews e Valerio Damiano