Sciopero nazionale dei sindacati giovedì 11 dicembre 2025 contro il nuovo pacchetto di riforme sul lavoro del governo.
Il centrodestra afferma di voler rendere il mercato del lavoro più flessibile. I sindacati sostengono invece che il piano indebolisce tutele fondamentali, dalle norme sui licenziamenti al sostegno alle madri e alle donne che hanno avuto un aborto spontaneo.
Molti lavoratori ricordano pressioni simili negli anni della troika. Alcuni, come Nuno Costa, addetto all’igiene urbana a Lisbona, dicono che le riforme attuali sembrano un ritorno a quel periodo. Lo sciopero di 24 ore dovrebbe rallentare trasporti pubblici, scuole, ospedali e aeroporti.