Polemica negli Stati Uni per la pronuncia della Corte Suprema dello Stato americano che ha definito esseri umani gli embrioni congelati per la fecondazione in vitro
Un ospedale dell'Alabama ha messo in pausa i trattamenti di fecondazione in vitro (Fiv) dopo che la Corte Suprema dello Stato americano ha stabilito che gli embrioni congelati sono esseri umani. È la prima volta che un tribunale Usa riconosce diritti e tutele agli embrioni, entro le prime otto settimane dopo il concepimento.
Il più grande sistema ospedaliero dell'Alabama ha dichiarato che avrebbe valutato se i pazienti o i medici potessero incorrere in accuse penali per i trattamenti di fecondazione in vitro.
"Siamo rattristati dal fatto che questo possa avere un impatto sul tentativo dei nostri pazienti di avere un bambino attraverso la fecondazione in vitro", si legge nella dichiarazione della portavoce Savannah Koplon dell'Università dell'Alabama a Birmingham.
Come funziona la fecondazione in vitro
La Fiv consiste nel prelievo degli ovuli di una donna e la loro combinazione in laboratorio con lo sperma di un uomo per creare un embrione. Questo viene poi trasferito nell'utero della donna e può essere una soluzione per chi ha problemi a rimanere incinta.