Infertilità: con l'IA è più veloce scoprirla negli uomini

The new AI tool can identify sperm in seconds
The new AI tool can identify sperm in seconds Diritti d'autore Canva
Diritti d'autore Canva
Di Luke Hurst
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Un processo, che attualmente richiede ore di attento lavoro da parte di un embriologo, è stato eseguito in pochi secondi

PUBBLICITÀ

Un nuovo strumento dell'intelligenza artificiale (IA) potrebbe essere in grado di aumentare le possibilità di generare figli da parte degli uomini gravemente infertili.

Attualmente chi vuole diventare padre si affida a un processo che richiede molto tempo, in cui gli embriologi cercano manualmente gli spermatozoi vitali nei campioni prelevati dal paziente.

Ma se questo processo richiede ore di attento lavoro, il nuovo strumento di intelligenza artificiale può identificare gli spermatozoi in pochi secondi. Secondo gli autori dello studio, questo algoritmo potrebbe dare speranze agli uomini infertili che desiderano avere un figlio biologico.

"Questo strumento ha la capacità di dare ai pazienti che hanno pochissime possibilità di avere figli biologici una possibilità in più", ha dichiarato l'autore principale Dale Goss, della University of Technology Sydney.

"L'algoritmo migliora approcci antiquati che non vengono aggiornati da decenni. Garantirà la rapida identificazione degli spermatozoi nei campioni, il che non solo aumenterà le possibilità di una coppia di concepire i propri figli biologici, ma ridurrà anche lo stress per gli spermatozoi e aumenterà l'efficienza in laboratorio".

LEGGI ANCHE:

Da sei ore a pochi secondi

Circa l'1 per cento degli uomini presenta la forma più grave di infertilità, nota come azoospermia non ostruttiva (Noa), e non ha spermatozoi nel liquido seminale.

Questa condizione colpisce circa il 5 per cento delle coppie che richiedono un trattamento di fertilità. 

Attualmente, agli uomini gravemente infertili viene prelevato un campione di sperma; gli embriologi ne estraggono gli spermatozoi per poi fecondare gli ovuli della partner attraverso il trattamento di Intracytoplasmic Sperm Injection (Icsi).

Possono essere necessarie fino a sei ore per trovare e isolare gli spermatozoi nel tessuto umano, il che potrebbe compromettere la capacità dell'embriologo di identificare gli spermatozoi a causa della stanchezza mentale e fisica. Più lungo è il processo, più alta è la possibilità che lo sperma non sia vitale.

Lo studio, condotto da esperti australiani, ha mostrato come lo strumento di intelligenza artificiale chiamato SpermSearch sia in grado di condurre questa ricerca in pochi secondi, risparmiando ai medici questo arduo processo.

I medici possono quindi decidere se lo sperma è realmente presente e se è utilizzabile per la Icsi. I risultati dimostrano inoltre che l'algoritmo è anche più preciso.

I ricercatori hanno addestrato SpermSearch mostrandogli migliaia di fotografie al microscopio: l'intelligenza artificiale è stata in grado di apprendere, attraverso l'analisi delle immagini l'aspetto di uno spermatozoo.

Goss e il suo team hanno utilizzato spermatozoi sani e poi campioni di tessuto testicolare di sette pazienti di età compresa tra i 36 e i 55 anni, ai quali era stata diagnosticata la Noa.

L'algoritmo è stato poi testato rispetto a un embriologo, la cui precisione era ritenuta del 100 per cento.

Confrontando i tempi, i ricercatori hanno scoperto che l'IA è stata in grado di identificare gli spermatozoi in meno di un millesimo del tempo impiegato dal medico.

Inoltre, l'IA ha trovato complessivamente più spermatozoi, 611 rispetto ai 560 dell'embriologo.

I risultati dello studio sono stati presentati il 27 giugno in Danimarca, al congresso annuale della Società europea di riproduzione umana ed embriologia a Copenhagen.

PUBBLICITÀ

Gli autori hanno sottolineato che lo studio si basa su un test di prova e che è necessaria una sperimentazione clinica.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Dove si può acquistare in Europa la pillola anticoncezionale da banco?

Problemi a rimanere incinta? I Pfas nei prodotti per la casa possono ridurre la fertilità del 40%

Germania, ora la cannabis è legale: i berlinesi festeggiano accendendosi una canna in strada