Il segretario di Stato Usa è arrivato in Egitto per proseguire i colloqui tra le parti per mediare un accordo di pace e la liberazione degli ostaggi. Confermata la morte di sei israeliani rapiti il 7 ottobre da Hamas
PUBBLICITÀ
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno confermato martedì di aver recuperato i corpi di sei ostaggi rapiti il 7 ottobre e detenuti nella Striscia di Gaza. L'operazione di recupero delle salme di Alex Dancyg, 75 anni, Yagev Buchshtav, 35 anni, Chaim Peri, 79 anni, Yoram Metzger, 80 anni, Nadav Popplewell, 51 anni e Avraham Munder, 78 anni, è stata condotta nella notte nella zona di Khan Yunis, nell'area meridionale della Striscia.
La morte di Dancyg e Buchshtav era stata confermata dall'Idf alla fine di luglio, mentre Peri, Metzger e Popplewell erano stati dichiarati morti a inizio giugno. Si ritiene che i cinque siano stati uccisi a Khan Yunis all'inizio dell'anno, la sesta vittima, Munder, non era invece ancora stata dichiarata morta.
Come riporta il quotidiano Times of Israel, 105 dei 251 ostaggi totali rapiti da Hamas sarebbero ancora a Gaza, compresi i corpi di 34 persone il cui decesso è stato già confermato dall'Idf.
Israele colpisce una scuola a Gaza City, 12 morti
L'esercito israeliano ha annunciato martedì di aver colpito un complesso scolastico a Gaza City, "usato da Hamas per pianificare e lanciare le operazioni contro le forze israeliane e lo Stato di Israele". In una nota l'Idf ha dichiarato di aver lanciato "un attacco preciso contro i terroristi che operavano all'interno di un centro di comando e controllo di Hamas, incorporato e nascosto dall'organizzazione terroristica all'interno del complesso scolastico Mustafa Hafez a Gaza City".
Dopo un primo bilancio di sette morti, è salito a 12 il numero delle vittime nell'attacco dell'esercito israeliano contro la scuola che ospitava sfollati. La protezione civile palestinese ha spiegato che diverse persone sono ancora sotto le macerie e che i soccorritori non sono in grado di estrarle per carenza di materiale necessario.
Blinken in Egitto per raggiungere un accordo di cessate il fuoco
Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken è arrivato in Egitto dove prosegue il suo viaggio diplomatico finalizzato a raggiungere un accordo di cessate il fuoco per Gaza e per il rilascio degli ostaggi. Ad El Alamein Blinken incontrerà il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il ministro degli Esteri Badr Abdelatty. Blinken ha incassato lunedì in Israele il sostegno del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla proposta statunitense per un accordo.