Medio Oriente: Papa Francesco incontro il ministro degli esteri iraniano Zarif

Pope Gaza
Pope Gaza Diritti d'autore euronews
Di Debora Gandini
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

In Vaticano al centro dei colloqui la crisi israelo-palestinese. Francesco ha chiesto a israeliani e palestinesi di ritrovare la via del dialogo

PUBBLICITÀ

Prima la telefonata con il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan poi l’incontro con il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif. Al centro dei colloqui di Papa Francesco la crisi israelo-palestinese.

Secondo la Presidenza di Ankara, Erdogan ha chiesto al pontefice un impegno comune di “musulmani, cristiani e dell’umanità intera” per fermare il “massacro” in atto. In Vaticano il Pontefice ha discusso con Zarif della situazione internazionale, delle sanzioni imposte, dell'etica nella comunità islamica, dell'importanza di sostenere la famiglia e la Palestina. Il rappresentante di Teheran, che ha definito "importanti" i legami con la Santa Sede, ha fatto notare che i palestinesi si trovano in una situazione deplorevole.

Domenica Francesco aveva rivolto un appello per la pace in Medio Oriente sottolineando che la morte dei bambini è inaccettabile, è un segno che non si vuole costruire il futuro ma lo si vuole distruggere".

L’ambasciatore israeliano a Roma ha lanciato un messaggio: "Quando l'Occidente si renderà conto che dietro gli abiti eleganti e i sorrisi si nasconde una ideologia assassina?" Per il Santo Padre il conflitto tra israeliani e palestinesi "è una ferita grave nella fraternità tra i cittadini. Si deve ritrovare la strada del dialogo e del perdono per una speranza comune e una convivenza.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

L’Europa e il Papa: anteprima del libro di Francesco “LIFE. La mia storia nella Storia”

Roma, il cancelliere tedesco Scholz a colloquio privato con Papa Francesco

Caccia, procedura d'infrazione contro l'Italia: le posizioni di cacciatori e animalisti