Prima chiamata Putin-Biden. Esteso l'accordo New START sugli armamenti nucleari

I presidenti di Russia e Stati Uniti
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Di Cinzia Rizzi Agenzie:  ANSA
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Ma la Russia avverte: qualsiasi accordo futuro tra i due Paesi sarà possibile solo su una base di parità

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Una prima telefonata, che porta già a un importante traguardo. Vladimir Putin e Joe Biden hanno avuto una conversazione telefonica, la prima da quando il democratico si è installato alla Casa Bianca, durante la quale hanno trovato un accordo importante: quello sull'estensione del trattato New START, che limita il numero di testate nucleari strategiche e che era in scadenza a inizio febbraio.

"Il presidente Biden chiamato il presidente Putin questo pomeriggio, per discutere la sua volontà di estendere il trattato New START per cinque anni; per affermare il nostro forte sostegno sulla sovranità dell'Ucraina, di fronte alla continua aggressione russa", ha detto Jen Psaki, portavoce della Casa Bianca, durante la conferenza stampa. "E anche per sollevare questioni preoccupanti: come il cyberattacco SolarWinds, le presunte taglie messe da Mosca sui militari statunitensi in Afghanistan, l'interferenza nelle elezioni 2020, l'avvelenamento di Alexey Navalny e la repressione dei manifestanti pacifici".

A margine della telefonata tra i due leader, la camera bassa del parlamento russo, la Duma, ha ratificato l'estensione del New START.

Il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, parlando in aula ha sottolineato il fatto che qualsiasi accordo futuro tra i due Paesi in merito al controllo degli armamenti "sarà possibile solo su una base di parità".

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