Sfida aperta: la Georgia diventa l'ago della bilancia per il controllo del Congresso degli Stati Uniti
Primi responsi al voto in Georgia: Il dem Raphael Warnock ha vinto uno dei due ballottaggi per il Senato.
Warnock supera la sua avversaria Kelly Loeffler di circa 30.000 voti, quando è stato contato il 97% dei voti.
"Stasera abbiamo dimostrato che, con la speranza, il duro lavoro e le persone al nostro fianco, tutto è possibile", ha detto ai suoi sostenitori in un discorso virtuale trasmesso da diversi media.
I democratici devono guadagnare entrambi i seggi in palio per conquistare la maggioranza al Senato e, con essa, il controllo del nuovo Congresso.
Come previsto dai sondaggi della vigilia, è testa a testa.
I repubblicani puntano su una forte affluenza alle urne: l'obiettivo era quello di far rieleggere i senatori Kelly Loeffler e David Perdue e, con loro, mantenere il controllo della Camera alta, mentre i democratici hanno riposto le loro speranze in Jon Ossoff e Raphael Warnock e nel risultato del voto anticipato, che tradizionalmente dà ragione agli azzurri di Biden.
Ma la sfida è serrata, anche a due mesi dal voto di novembre.
Secondo un sondaggio d'opinione, circa i tre quarti degli elettori che hanno appoggiato i candidati repubblicani credono che le presidenziali siano state viziate da irregolarità e brogli, come denunciato da Donald Trump.
Dal canto suo, a pochi giorni dal suo insediamento, Biden sa che - nonostante sia riuscito a incassare il consenso della Georgia conservatrice il 3 novembre scorso - la conquista dei seggi al Senato è impresa ardua.
In caso di sconfitta in Georgia, l'agenda politica del presidente eletto rischia di conoscere presto l'opposizione di un Senato di diverso colore politico.