Covid-19: Irlanda e Galles i primi a dichiarare un nuovo lockdown in Europa

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Irlanda e Galles tornano al lockdown per frenare i contagi da coronavirus. In Italia la Lombardia chiede il coprifuoco notturno dal 22 ottobre, favorevole il Ministero della Salute

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L'Irlanda e il Galles sono i primi Paesi in Europa a riconfinare la popolazione per frenare la seconda ondata di contagi da Covid-19.

Dublino ha deciso il lockdown per sei settimane, a partire dalla mezzanotte di mercoledì. Le persone dovranno restare il più possibile a casa e non allontanarsi più di cinque chilometri dalla propria abitazione; le attività commerciali non essenziali dovranno chiudere, bar e ristoranti daranno solo cibo da asporto. Tuttavia le scuole resteranno aperte.

Il primo ministro Micheál Martin ha invitato i cittadini a fare l'ennesimo sforzo in questo 2020 così difficile, per salvare le festività natalizie. Con 7434 nuove infezioni regstrate la scorsa settimana, il Paese ha superato i numeri degli inizi della pandemia in primavera.

Galles: primo lockdown nel Regno Unito

Da venerdì fino al 9 novembre anche in Galles si dovrà rispettare il confinamento. Chiusi pub, ristoranti e alberghi. Il primo ministro Mark Drakeford ha spiegato che non c'era altra soluzione: "Se non agiamo ora il contagio continuerà ad accelerare e il nostro servizio sanitario verrà travolto".

Il Belgio rischia uno "tsunami" dei contagi

La scorsa settimana la pandemia ha fatto 8000 morti in Europa, il bilancio più grave da metà maggio. Il Belgio ha più che raddoppiato il numero di nuovi positivi al virus in un mese. Il Paese che conta 11 milioni e mezzo di abitanti, è arrivato a 222.253 infezioni e 10.413 morti, divenendo uno dei più colpiti in Europa.Il Ministero della Salute ha parlato di rischio "tsunami".

Lunedì è entrato in vigore il coprifuoco da mezzanotte alle cinque, e le attività dei caffè e della ristorazione si fermeranno per quattro settimane.

Coprifuoco notturno in Slovenia

Misura analoga anche in Slovenia, con orario 21-6. Il ministro dell'Interno Aleš Hojs, ha spiegato che in quella fascia oraria nessuno potrà stare in strada o in spazi pubblici. Il Paese, poco più di due milioni d'abitanti, ha registrato 13142 infezioni e 188 morti dall'inizio dell'emergenza.

La Lombardia chiede e ottiene l'ok al coprifuoco dal 22 ottobre

In Italia il Ministero della Salute ha espresso parere favorevole alla richiesta della Regione Lombardia di attivare il coprifuoco dalle 23 alle 5 del mattino dal 22 ottobre. La proposta di una misura piû stringente rispetto a quelle previste dall'ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, è stata fatta in accordo con i sindaci dei comuni capoluogo e l'Anci.

Sarà previsto lo stop a ogni attività e agli spostamenti, salvo comprovati motivi di necessità. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato all'Ansa: "Sono d'accordo sull'ipotesi di misure più restrittive in Lombardia. Ho sentito il presidente Fontana e il sindaco Sala e lavoreremo assieme in tal senso nelle prossime ore". La decisione lombarda nasce dalla rapida evoluzione della curva epidemiologica e dalla previsione del Comitato tecnico-scientifico regionale, secondo cui, da qui alle prossime due settimane, potrebbero esserci circa 600 ricoverati in terapia intensiva e fino a 4 mila negli altri reparti. Una situazione allarmante, che ha portato gli amministratori lombardi a condividere anche l'opportunità della chiusura, nelle giornate di sabato e domenica, dei centri commerciali non alimentari, lasciando aperti i supermercati e i negozi di generi di prima necessità.

Lunedì nuovi contagiati in tutta Lombardia sono stati 1687, con 14.577 tamponi effettuati. I decessi sono stati sei, con un totale di 17.084 vittime dall'inizio della pandemia.

Francia: Brigitte Macron in isolamento

In Francia la pandemia ha fatto 146 morti in 24 ore. Il numero dei malati in terapia intensiva sono oltre 2000, una soglia che non si raggiungeva da maggio. Nella capitale Parigi e in altre grandi metropoli nel fine settimana è iniziato il coprifuoco dalle 21 alle 6. La moglie del presidente Emmanuel Macron, Brigitte, è isolamento dopo essere entrata in contatto con una persona positiva al coronavirus.

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