Potrebbe staccarsi un fronte di 250 mila metri cubi d'acqua e ghiaccio. L'allerta è alta anche se la zona è quasi disabitata.
I tecnici della Regione Valle d'Aosta fanno ricorso al radar per monitorare gli spostamenti del ghiacciaio Planpincieux, sul massiccio del Monte Bianco. Con questa tecnologia, portata in quota in elicottero, gli esperti potranno monitorare anche le variazioni millimetriche della superficie, che sta scivolando a valle con una velocità di 50 centimetri al giorno.
Da alcune ore il ghiacciaio, che si trova vicino a Courmayeur, in Valle d'Aosta, desta preoccupazione. Un fronte di 250 mila metri cubi d'acqua e ghiaccio potrebbe staccarsi all'improvviso. Ma è anche possibile che si stacchino delle frane più piccole. Un calo della temperatura, con le prime nevicate, salverebbe la situazione.
Ma è un problema solo rinviato, secondo i ricercatori, che non hanno dubbi sulla responsabilità del riscaldamento climatico. La zona a rischio è praticamente disabitata, ma in via precauzionale il sindaco ha chiuso un tratto della strada di accesso alla Val Ferret.
Spiega il consigliere regionale Stefano Borrello:"Ipotizziamo un distacco di circa 250 mila metri cubi di ghiaccio, che potrebbe raggiungere la vallata in più o meno 80 secondi".
Il ghiacciaio Planpincieux, monitorato dal 2013, è considerato una sentinella del cambiamento climatico. Si trova a una quota relativamente bassa, ed è influenzato dalle temperature: un abbassamento potrebbe aiutare a evitare il crollo.