Nella cittadella di Palmira torna a sventolare la bandiera siriana, l’esercito di Assad ha riconquistato la città con il sostegno delle forze aeree russe e le milizie sciite, strappandola per la secon
Nella cittadella di Palmira torna a sventolare la bandiera siriana, l’esercito di Assad ha riconquistato la città con il sostegno delle forze aeree russe e le milizie sciite, strappandola per la seconda volta al sedicente Stato Islamico. I soldati siriani hanno sferrato l’attacco finale tre giorni fa e hanno costretto gli islamisti dell’Isil alla ritirata nel deserto.
Palmira è completamente liberata, le truppe governative sono in possesso delle alture a nord e sud e continuano l’offensiva in direzione est. L’esercito di Assad combatte ancora anche ad est della città di Aleppo.
Era il maggio 2015 quando gli jihadisti avevano conquistato Palmira per la prima volta. Nel marzo 2016 la città era stata poi liberata dalle forze siriane e da quelle russe. Lo scorso 11 dicembre in un’offensiva a sorpresa Palmira è stata riconquistata in parte dallo Stato islamico. Secondo lo Stato maggiore russo i miliziani dell’Isil hanno perso oltre 1.000 persone tra morti e feriti.