Kevin McCarthy è il primo speaker della Camera dei Rappresentanti espulso dall'incarico. A proporre la mozione il deputato del suo partito Matt Gaetz, un fedelissimo di Donald Trump ed esponente di una fronda parlamentare alla Camera legata al tycoon.
La Camera ha approvato la mozione per destituire lo speaker repubblicano Kevin McCarthy, facendo precipitare il Campidoglio nel caos e nell'incertezza.
Gaetz è una figura di spicco del gruppo di deputati repubblicani di estrema destra che hanno portato il governo sull'orlo dello shutdown con il loro rifiuto di adottare nuovi finanziamenti federali senza profondi tagli alla spesa.
La corrente si oppone anche all'invio di ulteriori aiuti all'Ucraina, sostenendo che il denaro sarebbe meglio speso negli Stati Uniti per combattere l'immigrazione clandestina.
La tempistica dei prossimi passi sulla risoluzione di Gaetz non è certa e non è ancora chiaro se i Democratici verranno in aiuto di McCarthy. "L'unico modo in cui Kevin McCarthy resterà speaker della Camera alla fine della prossima settimana è se i Democratici lo salveranno", ha dichiarato Gaetz alla Cnn.
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha criticato sia McCarthy che gli integralisti per non aver rispettato l'accordo raggiunto mesi fa sulla crisi del debito, che doveva evitare una dannosa battaglia per lo shutdown e per aver eliminato il sostegno all'Ucraina.