Nella capitale georgiana attraversare il Ponte della pace che collega la città moderna a quella antica è come fare una passeggiata nel tempo
Presente e passato a pochi passi di distanza. È la straordinaria esperienza che si può vivere passeggiando nel centro di Tiblisi, un'esperienza fatta di contrasti e scoperte in una città che per secoli è stata al crocevia fra Asia ed Europa.
Il ponte della pace di Tiblisi collega la parte moderna della città con quella antica. Visitare il quartiere storico è come fare una passeggiata sospesi nel tempo.
Sarebbe stato il re Vakhtang Gorgasali, secondo la leggenda, a fondare la futura capitale della Georgia nel quinto secolo. La caduta del falco reale in quello che diventerà poi il quartiere di Abanotubani avrebbe condotto alla scoperta delle sorgenti termali dalle acque sulfuree, oggi molto apprezzate dai turisti.
"È esattamente in questo luogo - ci dice la guida turistica Vlasi Vatsadze - che il re Vakhtang ha trovato il suo falco morto in una sorgente calda. Mise la mano nell'acqua e vide che era acqua calda, e disse: 'Fonderò una città qui e la chiamerò Tbilisi, che significa città calda'".
La città vecchia è stata restaurata nel 2009. Il progetto chiamato "Una nuova vita per la vecchia Tiblisi" ha ridato freschezza al quartiere storico, con i suoi monumenti e le sue case dai colori pastello.