Da mercoledì a venerdì 16 agosto, nel bel mezzo delle operazioni di partenza e ritorno dalle vacanze, una DANA ha causato la cancellazione di quasi 400 voli da e per le Isole Baleari
La recente DANA (la tempesta delle scorse ore, ora in lenta attenuazione, è causata dalla Dana o Gota fría, una depressione isolata nei livelli alti, tipica di queste zone del Mediterraneo e della Spagna, risultato combinato dello scontro tra il fronte di aria polare fredda che si muove in alta quota e l’aria più calda e umida del Mediterraneo), che ha colpito le Isole Baleari tra mercoledì e venerdì ha lasciato dietro di sé una scia di interruzioni del traffico aereo, colpendo in modo significativo una delle destinazioni turistiche più popolari della Spagna nel pieno dell'alta stagione.
Le tempeste hanno costretto il responsabile del controllo del traffico aereo a limitare le operazioni per motivi di sicurezza, causando la cancellazione di almeno 395 voli nei tre aeroporti principali dell'arcipelago.
Aeroporto di Palma bloccato dal maltempo
L'impatto più grave è stato avvertito all'aeroporto di Palma, il più trafficato dell'isola. Mercoledì, il giorno in cui la DANA ha iniziato a far sentire la sua presenza, è stato colpito il 15,7% di tutte le operazioni programmate, con oltre 150 voli cancellati sui 1.000 previsti. La situazione è peggiorata giovedì, in coincidenza con la festività dell'Assunzione e con il picco dell'attività turistica. Le forti piogge a Palma hanno causato la cancellazione di circa 180 voli, portando la percentuale delle operazioni programmate al 19,3%.
Anche Ibizia colpita dalla tempesta
L'aeroporto di Ibiza, sebbene inizialmente meno colpito, non è sfuggito alle conseguenze della DANA. Mercoledì era stato cancellato solo il 5% dei voli, ma venerdì la situazione era peggiorata con circa 40 voli cancellati sugli oltre 450 previsti. A Minorca, invece, le cancellazioni sono state più moderate, ma ugualmente significative visto il volume di traffico solitamente più basso.
È importante notare che queste interruzioni si sono verificate in un momento critico per l'industria turistica delle Baleari. Il lungo fine settimana del 15 agosto segna tradizionalmente uno dei picchi di arrivi di visitatori nelle isole, con gli aeroporti che operano a pieno regime.
La cancellazione di quasi 400 voli in questo periodo rappresenta non solo un'enorme interruzione logistica, ma anche un potenziale colpo economico per la regione. Le compagnie aeree sono state costrette a riprogrammare i voli e a cercare di assorbire i disagi accumulati durante i giorni più intensi della DANA.
Situazione meteorologica stabilizzata e tornata alla normalità
La Depressione Isolata di Alto Livello (DANA), che ha caratterizzato il panorama meteorologico spagnolo di questa settimana, sta iniziando a mostrare segni di ritiro da venerdì.
Tuttavia, la sua influenza persisterà con notevole intensità nelle Isole Baleari, regione che rimarrà sotto allerta gialla per pioggia per tutta la giornata. Minorca ha battuto il record di precipitazioni in agosto, con oltre 204 litri per metro quadro in questi giorni nella zona di Mercadal.
Mentre la DANA si indebolisce, il resto della Spagna sperimenta una svolta verso condizioni più stabili. L'Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) prevede un panorama di stabilità e temperature più calde in gran parte del territorio nazionale.
Cosa fare se si è colpiti da questi ritardi e cancellazioni
Secondo il sito web dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Aerea (AESA), le persone colpite avranno il diritto di essere assistite e di offrire un mezzo di trasporto alternativo o il rimborso dei biglietti o di un volo ora che la DANA si è allontanata dalle Isole Baleari.
Come si legge sul sito web, le compagnie aeree non sono obbligate a offrire alcun risarcimento in quanto si tratta di un'anomalia meteorologica, tuttavia devono offrire una soluzione, ad esempio un biglietto a costo zero quando la situazione torna alla normalità.
È sempre possibile richiedere un risarcimento, anche se la procedura è molto lunga e si devono pagare le spese di vitto e alloggio.