In una lettera, visionata da Euronews, Viktor Orbán ha messo in guardia l'Unione Europea sul nuovo corso che potrebbero prendere gli Stati Uniti sull'Ucraina se Trump verrà rieletto a novembre
Il premier ungherese e presidente di turno dell'Unione Europea, Viktor Orbán, ha inviato una lettera agli altri leader Ue in cui ha avvertito che gli Stati Uniti cambieranno radicalmente politica sull'Ucraina in caso di elezione di Donald Trump alla Casa Bianca il prossimo 5 novembre.
La lettera, datata 12 luglio e visionata da Euronews, è stata inviata dopo i viaggi di Orbán a Kiev, Mosca, Pechino e Washington nei primi giorni di luglio, coincisi con l'inizio della sua presidenza.
La svolta di Trump sull'Ucraina, annunciata da Orbán all'Ue
Nella lettera Orbán condivide "una valutazione sintetica dei recenti colloqui con i leader di Ucraina, Russia, Cina, Turchia e con il Presidente Donald J. Trump".
Sono stati viaggi contestati da gran parte dell'Ue, in quanto non concordati in anticipo con il Consiglio Europeo. La Commissione, per ritorsione, ha deciso di boicottare gli eventi della presidenza ungherese.
Dopo avere incontrato il candidato repubblicano alla Casa Bianca (per la terza elezione consecutiva) Orbán ha proposto all'Ue innazitutto di avviare colloqui politici di alto livello con la Cina per definire le modalità di una nuova conferenza di pace sull'Ucraina.
In secondo luogo, il premier ungherese ha chiesto di riaprire canali diplomatici diretti con la Federazione Russa e di lanciare un'offensiva politica coordinata verso il Sud globale per riconquistarne il sostegno.
Secondo Orbán, "il conflitto militare si intensificherà radicalmente nel prossimo futuro" e gli unici tre attori globali che potrebbero influenzare gli sviluppi sono l'Ue, gli Stati Uniti e la Cina, mentre la Turchia potrebbe giocare un ruolo chiave come mediatore.
Il leader ungherese ha osservato che una nuova presidenza Trumpdovrebbe dare priorità alle questioni interne rispetto alla politica estera, come evidenziato dalla campagna elettorale negli Usa.
Di conseguenza, non ci dovrebbe essere alcuna iniziativa di pace sull'Ucraina fino al prossimo anno, per quanto "Trump ha piani dettagliati e ben fondati" su questo.
"L'Ue deve iniziare un nuovo corso sull'Ucraina per la pace" chiede Orbán
Orbán ha avvertito che la "probabile" rielezione di Trump dovrebbe modificare le dinamiche finanziarie tra Stati Uniti e Unione Europea per il sostegno all'Ucraina, prevedendo che in futuro sarà l'Europa a sostenere l'onere maggiore, come dichiarato più volte dall'ex presidente Usa.
Il primo ministro ungherese ha criticato la strategia dell'Ue sull'Ucraina, giudicandola priva di pianificazione e indipendenza. "Propongo di discutere se la continuazione di questa politica sia logica in futuro", si legge nella lettera.
Orbán ha proposto che l'Ue colga l'opportunità di un nuovo corso negli Stati Uniti per riconsiderare il proprio approccio alla guerra, sostendendo il raggiungimento di un cessate il fuoco e l'avvio di negoziati di pace.