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Russia colpisce Ucraina con 200 missili e droni in "uno degli attacchi più intensi"

Attacco missilistico in Ucraina
Attacco missilistico in Ucraina Diritti d'autore AP/Russian Defense Ministry Press Service
Diritti d'autore AP/Russian Defense Ministry Press Service
Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La Russia ha colpito diverse città ucraine in un potente attacco combinato iniziato nella notte tra domenica e lunedì con il lancio di droni. Secondo Zelensky sono stati utilizzati almeno 200 tra missili e droni verso alcune città ucraine tra cui la capitale Kiev

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Almeno cinque persone sono state uccise in Ucraina in un massiccio attacco russo combinato contro l'Ucraina. Raid aerei hanno colpito varie aree del Paese. Le forze russe hanno iniziato l'attacco nella notte tra domenica e lunedì col lancio di droni Shahed.

La Russia ha attaccato le infrastrutture civili ed energetiche ucraine "utilizzando più di 100 missili e circa 100 droni Shahed", ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "È stato uno dei più grandi attacchi, un attacco combinato e come la maggior parte degli attacchi russi precedenti, questo è altrettanto vile, mirato a infrastrutture civili critiche".

Forti esplosioni sono state avvertite in diverse città ucraine tra cui la capitale Kiev, dove in alcuni quartieri è stata registrata l'assenza di fornitura elettrica. L'attacco ha colpito infatti la grande centrale idroelettrica di Vyshgorod, secondo l'agenzia di stampa Ucraina Bukvy.

L'entità dei danni non è nota, ma un funzionario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, Andriy Kovalenko, ha rassicurato su Telegram che "non ci sono minacce per la diga della centrale idroelettrica. Le autorità locali hanno anche invitato i cittadini a restare nei rifugi sotterranei.

Altre esplosioni sono state udite anche nella regione di Kharkiv, Odessa, Vinnytsia, Zaporizhzhia, Kremenchuk, Dnipro, Khmelnytskyi, Kropyvnytskyi, Lutsk e Kryvyi Riv.

"Quindici regioni sono state colpite oggi da un massiccio attacco russo. Il nemico ha utilizzato diversi tipi di armi: droni, missili da crociera e missili ipersonici Kinjal", ha dichiarato il primo ministro Denys Chmygal sul suo account Telegram.

Una delle vittime è stata uccisa durante un attacco nell'oblast di Volyn che ha anche danneggiato un condominio, lo riferisce il sindaco di Lutsk Ihor Polishchuk su Telegram.

Un'altra persona è morta nella regione di Dnipropetrovsk, dove l'attacco ha causato anche diversi incendi, ha dichiarato il capo della regione Serhiy Lysak.

Il bombardamento è iniziato intorno a mezzanotte e secondo quanto riportano media locali sarebbe uno dei più intensi attacchi russi contro l'Ucraina da settimane.

Il Presidente ucraino nella sua dichiarazione a seguito dell'offensiva russa ha richiesto l'aiuto dei suoi partner internazionali. "I difensori della vita non possono avere restrizioni sulle armi quando la Russia usa le proprie armi di tutti i tipi, e Shahed e armi balistiche della Corea del Nord".

"Ogni leader, ogni partner sa quali decisioni forti sono necessarie. Abbiamo bisogno di soluzioni", ha aggiunto. Le autorità ucraine hanno annunciato una rappresaglia.

Kiev "sta preparando le sue risposte. Con armi di propria produzione" ha detto il ministero della Difesa di Kiev, Rustem Umyerov, secondo Rbc-Ukraine.

Drone russo entrato in Polonia, Varsavia in allerta

Un velivolo è entrato in territorio polacco dalla città ucraina di Chervonohrad, lunedì mattina, e le ricerche sono in corso, ha dichiarato il comandante delle Forze armate della Polonia, Maciej Klisz, ha riportato l'agenzia di stampa Pap.

Potrebbe trattarsi di uno dei droni utilizzati nel massiccio attacco russo contro diverse regioni dell'Ucraina, fra cui quelle confinanti con la Polonia.

"Le caratteristiche mostrano che l'oggetto non è un missile, non è un missile ipersonico o balistico, né un missile guidato. Si tratta probabilmente di un oggetto del tipo veicolo aereo senza pilota, che al momento, in conformità con le procedure adottate nel Paese, definiamo oggetto aereo non identificato", ha dichiarato il generale Klisz in un briefing.

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"L'oggetto volante è stato confermato dalla radiolocalizzazione da parte di almeno tre stazioni radar", ha concluso.

Intanto la Polonia ha fatto decollare alcuni aerei militari per monitorare l'attacco missilistico e intervenire nel caso i missili dovessero avvicinarsi al confine.

"Nella parte sud-orientale del Paese potrebbe esserci un aumento del livello di rumore dovuto all'inizio delle operazioni degli aerei polacchi e alleati nel nostro spazio aereo", si legge in un comunicato pubblicato su X dalle autorità polacche.

"Dalle prime ore del mattino è stata osservata un'intensa attività dell'aviazione a lungo raggio della Federazione Russa, associata ad attacchi effettuati su oggetti situati, tra l'altro, nel territorio occidentale dell'Ucraina".

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"Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e il Comando operativo delle Forze armate polacche sta monitorando costantemente la situazione".

L'Aeronautica militare ucraina aveva annunciato nelle prime ore di lunedì il decollo di undici bombardieri strategici russi Tu-95MS, uno sviluppo che preannunciava un attacco missilistico di vasta portata, previsione che si è poi verificata.

Intanto, nel suo video discorso notturno il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le forze ucraine hanno conquistato altri territori a Kursk avanzando sempre più in profondità nella regione russa.

Le truppe ucraine sarebbero avanzate di tre chilometri prendendo il controllo di altri due insediamenti, secondo quanto riporta Zelensky. Da Mosca è tornata la minaccia di una risposta ferma all'invasione di cui l'attacco di lunedì potrebbe essere un preludio.

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''Azioni ostili, come l'incursione ucraina nella regione di Kursk in Russia, non resteranno senza risposta'', ha dichirato il Cremlino sostenendo che l'offensiva lanciata da Kiev ha fatto saltare la prospettiva di negoziati per un cessate il fuoco.

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