Quasi 4.500 tra atlete e atleti e un numero ancor più grande di appassionati e di spettatori attendono l'arrivo della torcia paralimpica a Parigi
Gli sportivi di tutto il mondo sono “di casa” nel villaggio paralimpico, a condizione che possano esibire le loro credenziali.
A due giorni dall'iizio delle competizioni, il villaggio è sotto stretta protezione, recintato su entrambi i lati e sorvegliato dalle forze dell'ordine. Telecamere di videosorveglianza e CRS (Compagnies républicaines de sécurité) controllano la Senna. Anche i viaggi degli atleti sono presidiati.
La sicurezza nel villaggio paralimpico
Le autorità francesi hanno riorganizzato le forze, con 25.000 agenti di polizia e gendarmi, 10.000 guardie di sicurezza private e 8.000 soldati dell'Operazione Sentinel mobilitati.
Si tratta di un numero di agenti quasi dimezzato rispetto ai Giochi Olimpici, in linea con il numero di atleti e di sedi di gara. La sfida principale rimane la cerimonia di apertura, prevista nel cuore della capitale, sugli Champs Élysées e Place de la Concorde.
Quasi 4.500 tra atlete e atleti e un numero ancor più grande di appassionati e di spettatori attendono l'arrivo della torcia paralimpica per una cerimonia di apertura dei Giochi senza precedenti. L'evento si terrà mercoledì 28 agosto, a La Concorde.
La prima scintilla a Stoke Mandeville
La fiamma paralimpica è stata accesa a Stoke Mandeville, in Inghilterra, lo storico luogo di nascita dello sport paralimpico. Il 29 luglio 1948, il giorno della Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici di Londra del 1948, il neurologo tedesco Sir Ludwig Guttmann organizzò la prima competizione sportiva per i veterani della Seconda guerra mondiale con lesioni al midollo spinale per aiutarli nella loro riabilitazione all’ospedale Stoke Mandeville.
Dopo Stoke Mandeville, la fiamma attraversa il mare attraverso il tunnel sotto la Manica, segnando l’inizio di una staffetta leggendaria. Ventiquattro atleti britannici intraprendono simbolicamente il viaggio attraverso il tunnel e vengono raggiunti a metà strada tra il Regno Unito e la Francia da 24 atleti francesi per consegnare la fiamma e l’energia dei Giochi.
Le 12 fiamme separate
A differenza della fiamma Olimpica, diverse fiamme paralimpiche possono brillare una accanto all’altra, riflettendo le caratteristiche uniche del movimento paralimpico. Quando arriva sulla costa francese a Calais, la fiamma accesa a Stoke Mandeville viene divisa in 12 fiamme separate che viaggiano per illuminare tutta la Francia. Simboleggiano l’energia dei 12 giorni dei primi Giochi Paralimpici estivi che si terranno in Francia.
La fiamma ha iniziato il suo viaggio nell'Esagono, dove si è dunque divisa in dodici - il numero di giorni dei Giochi paralimpici di Parigi 2024 (dal 28 agosto all'8 settembre).
Ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 il programma è fitto con 11 giorni di gare, che promettono spettacolo nelle 22 sport discipline sportive in cartellone.