NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Finlandia, sì del Parlamento a legge che permette di respingere i migranti al confine con la Russia

FILE - Guardie di frontiera finlandesi camminano al punto di controllo di confine di Vaalimaa tra Finlandia e Russia a Virolahti, Finlandia, il 15 dicembre 2023.
FILE - Guardie di frontiera finlandesi camminano al punto di controllo di confine di Vaalimaa tra Finlandia e Russia a Virolahti, Finlandia, il 15 dicembre 2023. Diritti d'autore Heikki Saukkomaa/Lehtikuva
Diritti d'autore Heikki Saukkomaa/Lehtikuva
Di Euronews Agenzie:  EBU
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Il Parlamento finlandese approva una controversa legge per respingere i migranti provenienti dalla Russia. Secondo le opposizioni la norma, temporanea, non rispetta i diritti umani come sanciti dai trattati internazionali

PUBBLICITÀ

Venerdì il parlamento finlandese ha approvato una legge controversa che consente alle guardie di frontiera di respingere i migranti che tentano di entrare dalla Russia.

L'obiettivo della legge è introdurre misure temporanee per impedire che Mosca possa usare la migrazione come un'arma, in quella che Helsinki considera una vera e propria "guerra ibrida".

La nuova legge, che resterà in vigore almeno per il prossimo anno, delinea le circostanze in cui le guardie di frontiera possono rifiutare le richieste di asilo. Non potrà essere respinto l'ingresso a bambini, disabili e a tutti tutte quelle persone ritenute essere particolarmente vulnerabili.

Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha sostenuto che la legge è necessaria per garantire la sicurezza nazionale, e per rispondere alle operazioni di destabilizzazione russe.

Non mancano polemiche: gli oppositori, tra cui accademici, esperti legali e gruppi per i diritti umani, sostengono che la norma sia in contrasto con la Costituzione finlandese, con gli impegni internazionali in materia di diritti stabiliti dalle Nazioni Unite e con gli impegni assunti dall'Ue e sottoscritti dalla Finlandia.

Michael O'Flaherty, commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, aveva già espresso preoccupazione per il progetto di legge e aveva invitato a non adottarlo.

L'anno scorso la Finlandia ha chiuso il confine terrestre con la Russia, lungo 1.340 chilometri, dopo che più di 1.300 migranti privi di documenti o visti sono entrati nel Paese in tre mesi, non molto tempo dopo l'adesione del Paese alla Nato.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Narva: le lunghe attese al confine tra Estonia e Russia

Finlandia: premier Orpo insiste per legge su deportazioni migranti da Russia, aperte basi agli Usa

Francia: in migliaia protestano contro la nomina di Barnier