Ogni giorno circa trecento persone attraversano il confine tra l'Estonia e la Russia passando dalla città di Narva, nell'Ue. Le conseguenze dell'invasione russa in Ucraina ha portato a un allungamento dei tempi di viaggio per spostarsi dall'Europa alla Federazione Russa
Tra le conseguenze dell'invasione russa in Ucraina, lo stop ai voli commerciali tra Russia e Ue, la chiusura dei valichi di frontiera finlandesi e il conseguente aumento di costi e tempi di attesa per spostarsi tra i due Paesi.
In piena estate turisti e pendolari si trovano in questi giorni a dover fare lunghe ore di attesa a Narva, in Estonia, al confine con la Russia. Con la chiusura dello spazio aereo con l'Ue e quella dei valichi di frontiera di terra con la Finlandia, centinaia di stranieri che si recano nella Federazione Russa per lavoro o per vacanza sono costretti a passare proprio per Narva.
L'attesa al confine tra Estonia e Russia
Ogni giorno circa trecento persone fanno la fila davanti al valico di frontiera. L'attesa può durare anche sei ore. Il passaggio del confine di Narva è quello più popolare anche dal punto di vista economico: viaggiare in Russia attraverso la Turchia o l’Armenia costa almeno il doppio rispetto al passaggio via terra.