Le autorità russe hanno fermato un uomo, la cui identità non è stata rivelata, che avrebbe raccolto informazioni militari sensibili
Un uomo di cittadinanza francese, sospettato di aver raccolto informazioni in merito ad attività militari della Russia, è stato arrestato a Mosca. A riferirlo è stata l'agenzia di stampa governativa Tass, che cita fonti investigative.
All'uomo non sarebbe stata mossa un'accusa di spionaggio
Non è stata fornita l'identità della persona fermata. Si sa però che nei suoi confronti non sarebbe stata formalizzata un'accusa di spionaggio: la ragione dell'arresto sarebbe legata piuttosto al fatto che l'uomo non si sarebbe registrato come "agente straniero", il che rappresenta una violazione del codice panale della nazione euro-asiatica.
Secondo gli inquirenti russi, la persona in questione per anni avrebbe operato sul territorio, effettuando una serie di visite e organizzando incontri finalizzati, appunto, alla raccolta di informazioni di carattere militare. Si tratterebbe in particolare di dati sensibili, che secondo quanto indicato dalla Tass potrebbero rappresentare una minaccia alla sicurezza nazionale qualora finissero in mani straniere.