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Cosa ha causato il crollo del ristorante Medusa a Maiorca?

I danni provocati dal crollo dell'edificio
I danni provocati dal crollo dell'edificio Diritti d'autore Francisco Ubilla/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Francisco Ubilla/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Di Maria Muñoz Morillo
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in spagnolo

Il cedimento del locale ha provocato la morte di quattro persone e molti feriti. Gli specialisti stanno ancora analizzando le cause della tragedia che ha sconvolto l'isola. Abbiamo parlato con Enric Heredia, presidente dell'Associazione dei consulenti strutturali, per capire cosa può essere successo

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I tecnici e la polizia scientifica stanno ancora raccogliendo prove tra le macerie di quello che era il Medusa Beach Club, il locale crollato ieri sera a Palma di Maiorca provocando almeno quattro morti e 16 feriti. Un gruppo di persone che ballava intorno alle 20 sembra aver avuto un ruolo nel cedimento.

Le indagini, tuttavia, sono ancora in corso. I media locali riferiscono che si sta verificando in particolare se la terrazza che ha causato il crollo fosse in regola. L'edificio aveva superato un'ispezione nel corso della quale erano stati individuati problemi minori che non compromettevano la struttura, ma aveva avvertito che il tetto (utilizzato come terrazza) non era agibile.

Lo spazio, di circa 140 metri quadrati, potrebbe aver perciò sostenuto un peso eccessivo. Enric Heredia, presidente dell'Associazione dei Consulenti Strutturali, un'associazione che riunisce gli specialisti in calcoli strutturali, ha parlato con Euronews per provare a spiegare le circostanze di questa tragedia.

Una vecchia casa trasformata in un luogo di intrattenimento

All'inizio, la Medusa era una vecchia casa degli anni '50/'60 trasformata in un locale di intrattenimento, cosa abbastanza comune nelle zone turistiche. La necessità in questi casi sta nell'assicurarsi che le strutture siano adeguatamente riprogettate per ospitare grandi folle. "Il cambio di destinazione d'uso è abbastanza naturale e avviene spesso, soprattutto nelle zone turistiche", spiega Enric Heredia.

La capacità è indicata dal dipartimento del Lavoro. Come ci dice Heredia, è compito dei tecnici stimare i carichi, che sono di 500 chilogrammi per metro quadro, e verificare che la struttura sostenga correttamente il peso e che non ci siano pericoli.

Il marés è un materiale consigliato per questi edifici?

Il club non è stato in calcestruzzo, materiale resistente e, sulla carta, adatto a edifici che necessitano di una maggiore capacità portante. Heredia ritiene però che il problema non sia il materiale, poiché quello utilizzato è comunque "perfettamente valido per molti tipi di costruzione". La questione sta piuttosto nel tipo scelto e nello spessore: "Tutto indica che questo tipo di crollo non ha nulla a che fare con il materiale".

I proprietari dell'edificio avevano effettuato dei lavori di ristrutturazione lo scorso inverno. Si dovrà indagare anche su questo aspetto, per comprendere se possa essere collegato al cedimento. "I lavori di modifica degli edifici sono sempre delicati, richiedono un'attenzione particolare, un progetto concreto di ciò che si intende fare, un buon monitoraggio dei lavori e un buon controllo della loro realizzazione", ha detto Heredia.

Il capo dei vigili del fuoco di Palma, tuttavia, sembra avere le idee piuttosto chiare: a suo avvisto la causa principale del crollo è il sovraccarico della struttura.

Un pompiere nella struttura crollata
Un pompiere nella struttura crollataFrancisco Ubilla/Copyright 2024 The AP. All rights reserved

Heredia precisa che in tutti i lavori di ingegneria e costruzione c'è un certo grado di incertezza, ma che l'intero patrimonio edilizio spagnolo viene sottoposto a ispezioni tecniche ogni dieci anni. Tuttavia, aggiunge, "questo si sta rivelando un sistema che, sebbene sia stato utile per introdurre questa cultura della manutenzione, in alcuni casi si sta rivelando insufficiente".

Per questo l'Associazione dei consulenti strutturali sostiene l'importanza della figura del capotecnico, cioè di un responsabile dell'edificio in ogni condominio o proprietà: "Uno specialista con conoscenze edili, che deve assumersi la responsabilità della manutenzione dell'edificio, delle sue modifiche e di tutti gli interventi che si verificano. Crediamo che con questa figura potremo iniziare a prendere un po' più sul serio la manutenzione e la conservazione del nostro patrimonio edilizio".

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