Proseguono le operazioni di ricerca nell'area, ha dichiarato Kassahun Abayneh, capo dell'ufficio comunicazioni della zona di Gofa
Almeno 146 persone sono rimaste uccise a causa di frane e smottamenti nel distretto di Kencho Shacha Gozdi, nel sud dell'Etiopia colpito da forti piogge.
Tra le vittime ci sono numerose donne e bambini, ha dichiarato Dagmawi Ayele, un amministratore locale.
Il bilancio delle vittime è salito da 55 alla fine di lunedì a 146 nella giornata di martedì. Proseguono le operazioni di ricerca nell'area, ha dichiarato Kassahun Abayneh, capo dell'ufficio comunicazioni della zona di Gofa (l'area amministrativa in cui si sono verificati gli smottamenti).
La maggior parte delle vittime è rimasta coinvolta in un cedimento del terreno lunedì mattina mentre i soccorritori cercavano sul terreno scosceso i sopravvissuti di un altro smottamento avvenuto il giorno precedente.
Almeno cinque persone sono state estratte vive dal fango, ha detto Ayele: “Ci sono bambini che abbracciano i cadaveri, avendo perso tutta la famiglia, compresi madre, padre, fratello e sorella, a causa dell'incidente”, ha aggiunto.
Le frane sono comuni durante il periodo delle piogge in Etiopia, che è iniziato a luglio e dovrebbe durare fino a metà settembre.