In un incontro con il presidente Vladimir Putin, il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha tentato di minimizzare le pesanti perdite russe e la difficoltà della presa di Avdiivka, durata quattro mesi. Ma secondo l'Isw l'operazione è costata a Mosca tra i 16mila e i 47mila soldati
Il capo di Stato Maggiore russo, il generale dell'esercito Valery Gerasimov, ha affermato che le forze russe hanno preso Avdiivka in un "tempo abbastanza breve", preceduto da un "lungo periodo di preparazione".
Anche il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha tentato di minimizzare le pesanti perdite russe e la difficoltà della presa di Avdiivka durante un incontro con il presidente russo Vladimir Putin il 20 febbraio, dipingendo la presa della città come un successo stupefacente con perdite minime.
Ma secondo l'Institute for study of war l'operazione militare, durata quattro mesi, ha comportato una perdita di personale russo stimata tra le 16mila e le 47mila unità.
Il think tank statunitense ha anche dichiarato che le forze russe sono recentemente avanzate marginalmente a nord-ovest di Avdiivka e hanno probabilmente terminato le operazioni di sgombero della città. Continuano però le battaglie per il posizionamento in tutta l'area a ovest della città.
Un milblogger russo ha affermato che le forze russe stanno cercando di costruire e stabilizzare una nuova linea di difesa in direzioni di Avdiivka.
Kiev smentisce il Nyt sulla cattura di centinaia di soldati
Un funzionario ucraino ha smentito un recente articolo del New York Times secondo cui le forze russe avrebbero catturato "centinaia" di soldati ucraini durante la ritirata dell'Ucraina da Avdiivka.
Il funzionario ha sì confermato che le forze russe hanno catturato dei soldati ucraini durante la ritirata, ma ha precisato che si tratterebbe di pochissime unità. Le notizie su "centinaia" di soldati ucraini fatti prigionieri o comunque irreperibili sono false, ha detto.
L'Isw non ha ancora rilevato alcuna prova che le forze russe abbiano fatto prigionieri un gran numero di soldati ucraini.