Il turismo sull'isola ha raggiunto i livelli pre-pandemici, recuperando i livelli di crescita esponenziali. L'urgenza di vedere i ghiacciai che si sciolgono rapidamente, è avvertita da molti: nel 2024, 3 nuovi aeroporti sull'isola
Andare in Groenlandia prima che l'isola cambi completamente il suo volto, prima che parte di essa si sciolga una volta per tutte. Andarci in questa stagione estiva e assistere al concerto del ghiacciaio che si scioglie, allo spettacolo del ghiaccio che crolla.
I turisti da ogni parte del mondo si affrettano, prima che sia troppo tardi: "E' stato fantastico - dice una turista - Non c'è solo la parte fisica, è proprio il rumore che fa, come se si ascoltasse la terra la madre terra".
105mila visitatori all'anno per un numero di locali pari a 58 mila
In Gronlandia il turismo è tornato ai livelli pre-pandemia con un numero di visitatori in crescita, circa 105mila all'anno, numeri enormi se si considera che l'isola conta 58mila abitanti. D'altronde l'artico si sta scalda 3 volte più velocemente che il resto del pianeta, dicono gli scienziati, la fretta di andare è tanta; i residenti confermano che l'ambiente cambia velocemente. "Penso che sia molto veloce perché ho visto scomparire un'enorme quantità di calotta glaciale solo nei 34 anni in cui sono stata qui - dice una residente di 54 anni Else-Marie Gundersen - L'ho vista cambiare così velocemente che mi chiedo cosa succederà nei prossimi 30 anni".
Tre nuovi aereoporti dovrebbero aprire in Groenlandia tra due anni, il numero crescente di turisti inquieta parte della popolazione locale nell'eterno dilemma: lavorare o preservare un ambiente già fragilizzato dal cambiamento climatico.