Il fondatore di Wikileaks, rinchiuso da tre anni in un carcere di massima sicurezza a Londra, sarà estradato negli Stati Uniti.
Centinaia di persone sono scese in piazza sabato a Bruxelles per chiedere a Londra di non estradare Julian Assange. Il fondatore di Wikileaks, rinchiuso da tre anni in un carcere di massima sicurezza in Inghilterra, sarà estradato negli Stati Uniti, dove rischia l'ergastolo. La decisione della giustizia del Regno Unito interviene dopo anni di battaglia giudiziaria.
Alla manifestazione erano presenti anche l'ex leader dei laburisti Jeremy Corbyn e la moglie di Assange, l'avvocatessa sudafricana Stella Moris.
"Questo è un problema europeo. In gioco ci sono i valori della democrazia", ha sottolineato Stella Moris, secondo cui l'estradizione di Assange "avrà ripercussioni in tutto il mondo. Per i giornalisti e ovunque in Europa".