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Crisi aerea in Venezuela: Maduro chiede il sostegno dei Paesi vicini per operazioni congiunte

Un passeggero guarda il tabellone delle informazioni di volo all'aeroporto internazionale Simon Bolivar di Maiquetia, in Venezuela, il 1° dicembre 2025.
Un passeggero guarda il tabellone delle informazioni di volo all'aeroporto internazionale Simon Bolivar di Maiquetia, in Venezuela, il 1° dicembre 2025. Diritti d'autore  AP
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Di Rafael Salido
Pubblicato il
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Il presidente venezuelano propone accordi di sicurezza regionali mentre crescono le tensioni con gli Stati Uniti e si aggrava la crisi che ha spinto le compagnie aeree Plus Ultra e Laser ad aprire una rotta alternativa tra Madrid e Caracas

Il presidente venezuelano Nicolás Maduro venerdì ha offerto ai Paesi limitrofi di stabilire accordi che permettano operazioni congiunte di sicurezza cittadina, assicurando che il Paese è riuscito a smantellare "tutte" le bande criminali, tra cui il Treno di Aragua, organizzazione presa di mira dall'Amministrazione Trump.

"Il Venezuela ha costruito un sistema di polizia professionale, scientifico, esemplare, e lo mette al servizio dei Paesi vicini per fare accordi, quando vogliono, per scambiare informazioni, operazioni congiunte", ha detto Maduro durante l'inaugurazione della sede dell'Accademia nazionale bolivariana di polizia (Pnb), secondo i media locali.

Il presidente ha anche assicurato che il Venezuela è una "garanzia di sicurezza" nel continente e ha nuovamente criticato il dispiegamento militare statunitense nei Caraibi, che ha definito "sproporzionato" e "illegale". Washington sostiene che la sua presenza è finalizzata alla lotta al narcotraffico, mentre Caracas denuncia una campagna volta a provocare un cambio di governo.

Maduro ha inoltre invitato le forze di polizia a studiare "tutte le forme di lotta armata popolare" e a mantenere "un piano offensivo permanente" per garantire la pace nei prossimi mesi, esortando i cadetti a presentare entro 24 ore proposte per rafforzare la strategia di sicurezza.

Collegamento aereo alternativo di Plus Ultra e Laser

Nel bel mezzo dell'escalation di tensioni e dopo la cascata di cancellazioni di voli internazionali, le compagnie aeree Plus Ultra e Laser hanno coordinato un collegamento alternativo tra Madrid e Caracas con scalo a Cartagena de Indias, data l'impossibilità di mantenere voli diretti a causa degli allarmi della Federal Aviation Administration (Faa) e dell'Agenzia spagnola per la sicurezza aerea (Aesa) sulla sicurezza dello spazio aereo venezuelano.

Laser ha spiegato, attraverso un comunicato diffuso su Instagram, che questa opzione funzionerà come "collegamento alternativo" per i passeggeri con prenotazione confermata, mentre Plus Ultra ha spiegato che l'operazione sarà effettuata "in collegamento interlinea" e che la disponibilità deve essere consultata con il suo centro servizi.

L'itinerario prevede un volo Madrid-Cartagena operato da Plus Ultra e due tratte Cartagena-Caracas operate da Laser, schema che si ripeterà in direzione opposta. Il provvedimento arriva dopo che l'Istituto Nazionale di Aeronautica Civile (Inac) del Venezuela ha revocato la concessione a diverse compagnie aeree straniere che non hanno ripreso i voli entro la scadenza richiesta dal governo di Maduro.

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