Germania: ex segretaria nazista 96enne tenta la fuga prima del proccesso

Aveva annunciato con una lettera l'intenzione di non presentarsi in tribunale e questo giovedì ha dato seguito alle sue parole: Irgmard Furchner, 96enne ex segretaria del campo di concentramento nazista di Stutthof, accusata di assistenza nello sterminio di 11 mila persone, è salita su un taxi alla periferia di Amburgo e ha fatto perdere le sue tracce. La sua fuga però è durata poco.
"L'imputata è stata trovata, sarà portata davanti al tribunale, lì un medico stabilirà la sua idoneità alla detenzione - ha detto la portavoce della corte -. L'imputata ha lasciato la sua residenza in taxi di prima mattina per dirigersi verso un luogo sconosciuto. Perciò è stato spiccato un mandato d'arresto. L'udienza principale continuerà il 19 ottobre, giorno in cui è prevista la lettura dell'atto d'accusa".
Per i procuratori Furchner era parte integrante dell'apparato nazista che operava nel lager: cominciò la sua attività nel campo di sterminio nel 1943, quando aveva 18 anni, e vi rimase fino al 1945. "Vorrei risparmiarmi tanto imbarazzo e di essere messa alla gogna dell'umanità", aveva scritto nella lettera indirizzata al tribunale pubblicata dalla Bild. L'ex segretaria e stenografa, in passato già testimone in altri procedimenti giudiziari, ha sempre contestato le accuse.
Sul caso si è sollevata l'indignazione del comitato di Auschwitz: con la tentata fuga "ha dimostrato l'incredibile disprezzo per lo stato di diritto e anche per i sopravvissuti", il commento del vicepresidente Christoph Heubner. Dello stesso tenore le parole dell'avvocato di due sopravvissute che si sono costituite parte civile al processo sul lager di Stutthof: "Ha preso in giro la giustizia. E chiaramente non sente di dover rispondere alla nostra legge".