Inferno a Cipro. Devastante incendio nel sud, 4 morti

Cipro chiede aiuto all’Unione europea e a Israele per cercare di frenare il devastante incendio che infuria nel sud dell’isola.
Nicosia ha schierato tutti i mezzi e gli uomini a disposizione. Le fiamme divampate vicino al villaggio di Odou hanno fatto 4 vittime, forse braccianti egiziani dati per dispersi. Evacuati almeno 8 villaggi. Mentre un uomo di 67 anni è stato fermato dalla polizia, sospettato di aver appiccato il fuoco.
Charalambos Alexandrou, direttore del Dipartimento delle foreste, ha affermato che diversi gli aerei dei vigili del fuoco stanno cercando di domare il rogo. La Grecia intanto ha inviato due aerei, stessa cosa ha fatto Israele. L'Italia ha mandato un Canadair.
Secondo il ministero dell’Interno le fiamme sono state alimentate dai forti venti e si sono diffuse su un fronte di diversi chilometri in zone montuose difficili da raggiungere, distruggendo 50 chilometri di foreste e frutteti.
Il presidente della Repubblica ha visitato i luoghi andati a fuoco, tra la rabbia dei residenti, che hanno lamentato la lentezza dei soccorsi. Ha detto che l'incendio è "parzialmente contenuto", ma il timore è che le fiamme possano intensificarsi di nuovo se nel corso della giornata dovessero ricomparire forti venti.
Cipro sta affrontando un’ondata di calore dall’inizio della settimana, con temperature che talvolta superano i +45°C.
È l'incendio più distruttivo della storia della repubblica.