Nagorno-Karabakh: gli armeni in piazza a Erevan per l'accordo scellerato

In piazza a Yerevan contro l'accordo che svende, denunciano i manifestanti, il Nagorno Karabakh al nemico di sempre.
La polizia ha effettuato alcuni arresti, ma i cittadini gridavano non possono arrestarci tutti.
Ha cercato di calmare le acque il premier armeno Nikol Pashinyan, "Sono responsabile di questa situazione e me la assumo tutta. È un fallimento per noi, una catastrofe, ma ritengo che l'Armenia e il Nagorno Karabakh debbano sopravvivere e dobbiamo riconsiderare le questioni precedenti", ha detto.
In base al nuovo accordo, l'Azerbaigian manterrà le aree del Nagorno-Karabakh conquistate durante il conflitto.
Inoltre l'Armenia ha accettato di ritirarsi anche da diverse altre aree adiacenti nelle prossime settimane.
Putin invierà in Nagorno-Karabakh un contingente di pace
Putin ha annunciato che Mosca invierà nelle zona un contingente di pace di quasi 2mila militari, 90 blindati e 380 veicoli militari con il compito di vigilare sul cessate il fuoco.
L'accordo firmato tra Armenia e Azerbaigian, con la mediazione di Mosca, mette fine all'ultimo conflitto esploso alla fine di settembre. Un conflitto di cui gli azeri si aggiudicano la vittoria: "La guerra patriottica si è conclusa. L'Azerbaigian ha ottenuto in questa guerra una brillante vittoria". Lo ha detto il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev in un incontro con i militari. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti. in un incontro con i militari secondo quanto riporta l'agenzia russa Ria Novosti.