Apre l'aeroporto di Berlino-Brandeburgo dopo ritardi corruzione e polemiche

Nove anni di ritardo nella consegna, i costi schizzati a 7,3 miliardi di euro e in un momento terribile per il trasporto aereo. Non è certo il tempismo che contraddistingue l'entrata in servizio del nuovo aeroporto di Berlino. Il settore aereo infatti, sta attraversando la peggiore crisi della sua storia a causa della pandemia.
Sabato un centinaio di manifestanti di varie associazioni ambientaliste hanno sfidato la pioggia per protestare contro l'inaugurazione del nuovo scalo internazionale di Brandeburgo alla sua apertura.
Alla vigilia dell'evento, il capo dell'aeroporto e il sindaco di Berlino avevano inaugurato un muro in onore dell'ex cancelliere Willy Brandt, il "difensore" della "libertà di viaggiare" da cui ha preso il nome l'aeroporto.
Resta da vedere però, se la struttura che non apre certo sotto i migliori auspici, riuscirà a sopravvivere. Le casse della capitale tedesca infatti, sono in sofferenza e se ci dovessero essere, come probabile, difficoltà economiche nei prossimi mesi, ci sarà bisogno di immettere denaro.