Molto entusiasmo per le esibizioni di Lady Gaga e Celine Dion, critiche per la rivisitazione dell'Ultima Cena. La cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici a Parigi ha scatenato tante reazioni
I Giochi Olimpici hanno preso il via con una cerimonia di apertura tenutasi sulla Senna a Parigi che ha visto la partecipazione di cavalli meccanici, Lady Gaga e Maria Antonietta.
I telespettatori hanno assistito a uno spettacolo in cui la Senna fungeva da enorme palcoscenico, con esibizioni su ponti e tetti. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha scritto su X che l'evento ha celebrato “la cooperazione globale, la solidarietà, l'equità e la perseveranza atletica”.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che la cerimonia è stata “unica” prima di augurare alla squadra olimpica tedesca buona fortuna per i prossimi giochi. Justin Trudeau, primo ministro del Canada, ha elogiato l'esibizione della cantante canadese Celine Dion, definendola una performance “che non dimenticheremo mai”.
Commenti contrastanti e polemiche per la cerimonia a Parigi
Altrove, le recensioni della cerimonia non sono state altrettanto entusiastiche. Molti utenti dei social media hanno definito la cerimonia “bizzarra” e hanno criticato la decisione di tenere la cerimonia sul fiume Senna invece che in uno stadio, dove si svolge tradizionalmente.
Il ministro italiano e leader della Lega Matteo Salvini è stato molto critico per la performance del gruppo di drag queen che ha insegnato una rivisitazione dell'Ultima Cena. "Aprire le Olimpiadi insultando miliardi di Cristiani nel mondo è stato davvero un pessimo inizio, cari francesi. Squallidi", ha scritto Salvini su X.
Una delle recensioni del quotidiano britannico The Guardian ha definito la cerimonia “discontinua” e ha sottolineato che la pioggia, che è continuata durante le varie esibizioni, ha rappresentato una distrazione.
Il quotidiano americano New York Times ha riassunto lo spettacolo in un titolo che recitava “Opening Ceremony Misses the Boat” (La cerimonia di apertura ha perso il traghetto, ndt).
In Francia lo stesso quotidiano francese Le Monde ha affermato che il regista Thomas Jolly ha presentato “uno spettacolo coinvolgente in una capitale trasformata in un gigantesco palcoscenico”.
Il quotidiano di destra Le Figaro è stato meno lusinghiero, affermando che alcune parti dello spettacolo erano “semplicemente eccessive” e che la ricostruzione dell'Ultima Cena di Gesù e dei suoi apostoli davanti a una sfilata di moda era “inutilmente provocatoria”.