Mondiali femminili 2019: la figlia di Bob Marley salva le Reggea Girlz

Così diceva Bob Marley, il re del reggae, con la passione per il pallone. Una passione genetica, a quanto pare, visto che sua figlia Cedella l'ha dimostrato, facendo un grande regalo al suo Paese. Nel 2014, infatti, la nazionale di calcio femminile giamaicana era praticamente inesistente. La Federazione aveva tagliato i fondi tre anni prima, nel 2011, sciogliendola di fatto. Nel Paese caraibico i soldi per la nazionale maschile c'erano, ma per quella femminile no.
From zero to hero
Scoperto ciò, Cedella Marley - la maggiore dei figli di Bob, che vive a Miami e segue la Tuff Gong, la casa discografica fondata dal padre - decide di scendere in campo, per salvare le Reggea Girlz, come le chiamano da quelle parti. La 51enne diventa quindi loro ambasciatrice: le aiuta ad ottenere sponsor; avvia una campagna di raccolta fondi per la loro formazione, l'alloggio, la corretta alimentazione e il loro allenamento; e finanzia lei stessa la nazionale, salvandola.
Le Reggea Girlz la ripagano con gli interessi, con la storica qualificazione ai Mondiali 2019, la prima per una nazionale femminile caraibica, raggiunta grazie al successo ottenuto lo scorso ottobre in Texas, contro Panama.
La nazionale giamaicana femminile partirà quindi per la Francia. E Cedella, saputa la notizia, reagisce così:
La Giamaica, inserita nel gruppo C, insieme a Brasile, Australia e Italia, esordirà il 9 giugno (alle ore 15.30 CET) a Grenoble, contro il Brasile.
Good luck Girlz!