Non è la prima volta che l'azienda statunitense di riconoscimento facciale viene multata in Europa. In precedenza la Francia l'aveva sanzionata con 20 milioni di euro di multa, proibendo di raccogliere ed elaborare dati nel Paese
PUBBLICITÀLe autorità olandesi hanno inflitto una multa di 30,5 milioni di euro alla società statunitense di riconoscimento facciale Clearview AI per aver creato un database illegale.
Lo ha dichiarato martedì l'Autorità olandese per la protezione dei dati (Dpa), che ha anche comminato all'azienda una sanzione fino a 5 milioni di euro per mancata conformità.
Euronews Next ha contattato Clearview AI ma non ha ricevuto risposta al momento della pubblicazione.
La Dpa ha dichiarato che "Clearview non avrebbe mai dovuto costruire il database con le foto, i codici biometrici unici e altre informazioni ad esse collegate".
La tecnologia di riconoscimento facciale viene utilizzata per interrogare il motore di ricerca e trovare un individuo in base alla sua fotografia.
"Il riconoscimento facciale è una tecnologia altamente invasiva, che non si può semplicemente scatenare su chiunque nel mondo", ha dichiarato il presidente della Dpa olandese Aleid Wolfsen, mettendo in guardia il pubblico dall'utilizzare Clearview.
"Clearview viola la legge e questo rende illegale l'utilizzo dei suoi servizi. Le organizzazioni olandesi che utilizzano Clearview possono quindi aspettarsi multe salate da parte della Dpa olandese", ha aggiunto.
Clearview non ha un ufficio in Europa. È stata multata da altre autorità di regolamentazione europee, come il Cnil francese, l'ente responsabile dell'emissione di sanzioni.
Nell'ottobre del 2022, la Francia ha imposto a Clearview una multa di 20 milioni di euro e ha ordinato all'azienda di non raccogliere ed elaborare dati di persone situate in Francia senza alcuna base legale e di cancellare i dati di queste persone.
Nel 2023 il Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb) ha dichiarato che Clearview non aveva inviato alcuna prova di conformità entro i due mesi richiesti.