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Alternativa per la Germania vince le elezioni: rebus governo in Sassonia e Turingia

In Turingia e Sassonia si dovrà provare a formare un governo dopo l'exploit alle elezioni dell'estrema destra
In Turingia e Sassonia si dovrà provare a formare un governo dopo l'exploit alle elezioni dell'estrema destra Diritti d'autore Liv Stroud
Diritti d'autore Liv Stroud
Di Olivia Stroud
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I partiti tradizionali ma anche la sinistra radicale della BSW hanno escluso un'alleanza con l'estrema destra. Difficile che AfD dunque governi i due Lander, ma anche formare una coalizione stabile per l'esecutivo

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Mentre il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) celebra la sua storica vittoria nelle elezioni statale di domenica in Turingia, centinaia di persone hanno marciato domenica sera per le strade di Erfurt e molti hanno pianto.

Questa è infatti la prima volta che un partito di estrema destra vince un'elezione dai tempi della Germania nazista.

Manifestazioni in Turingia dopo la vittoria dei neonazisti di AfD

Diversi residenti di Erfurt non hanno voluto parlare con i media per scetticismo nei confronti dell'informazione, ma hanno detto a Euronews che il loro voto era “l'ultima spiaggia”.

In particolare, sembrano avere pesato la preoccupazione per la sicurezza, dopo i tanti accoltellamenti che hanno affollato giornali e Tv, da ultimo quello di Solingen.

Anche se l'AfD non riuscisse a formare una coalizione in Turingia, è chiaro che gli altri partiti inizieranno ad adottare politiche più severe sull'immigrazione nel tentativo di riconquistare gli elettori disillusi.

In Turingia “le elezioni hanno dimostrato che la Germania è diventata in un certo senso normale ossia che i populisti di destra, che sono forti ovunque in Europa, si stanno affermando con forza anche in Germania" dice a Euronews Sven Leunig, politologo dell'Università di Jena.

"E non si tratta solo dell'AfD. Anche la BSW (Alleanza Sahra Wagenknecht) ha posizioni populiste per molti versi simili” prosegue Leuning, secondo cui nessuno dei partiti tradizionali riuscirà a formare una coalizione.

L'ipotesi di una coalizione populista tra AfD e BSW nell'est della Germania

La domanda principale rimane se l'AfD possa formare una coalizione con il partito di estrema sinistra fondato da Sahra Wagenknecht Alliance (BSW) o con la Cdu, per quanto i cristiano-democratici abbiano già escluso una collaborazione con l'estrema destra.

Da parte sua anche Wagenknecht ha promesso dopo il voto di non volere formare una coalizione con l'AfD, guidato nello Stato da Bjorn Hoecke, già multato per aver usato slogan nazisti.

“Questo significa che la Cdu, come secondo partito più forte, dovrebbe formare una nuova alleanza con Sahra Wagenknecht e avrà bisogno anche della Spd. E anche se questi tre si unissero, cosa già insolita, non ci sarebbe comunque una maggioranza stabile perché hanno solo 44 voti, ma ne servono 45” spiega Leunig.

“In Sassonia la situazione è un po' diversa. La Cdu deve formare un'alleanza con BSW perché i precedenti partner di coalizione non hanno numeri sufficienti”, ha aggiunto il politologo.

Rebus governo anche in Sassonia dopo le elezioni

Nelle strade di Lipsia c'è sconcerto per i risultati, dopo che l'AfD è arrivato molto vicino alla Cdu. Anche se l'AfD non andasse al potere, come probabile, “potrebbe influenzare la politica locale su alcuni temi e fare pressione sui partiti al governo locale" e sul governo federale.

"È una situazione simile a quella dei Verdi di due decenni fa. Pur senza essere al governo la loro costante attenzione alle questioni ambientali ha costretto gli altri partiti ad adottare politiche verdi per riconquistare voti. Questa è una situazione simile”, aggiunge Leunig.

Per esempio, si potrebbe arrivare a leggi più severe sull'accoglienza dei richiedenti asilo, come già fatto intendere dal cancelliere Scholz. Obiettivo non facile, quello dell'incremento delle deportazioni, che le stesse maggioranze passate di Cdu e Spd hanno provato a gestire senza successo negli ultimi sedici anni.

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